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Juve, Allegri e una richiesta sul mercato: va migliorata una statistica da zona retrocessione
UNA STATISTICA DA ZONA RETROCESSIONE - Che i bianconeri stiano cercando un 9 d'area di rigore, un bomber nel vero senso della parola è già noto da tempo, ma c'è un'altra statistica che preoccupa Allegri e che, se confrontata non solo col resto delle squadre in lotta per i posti Champions e per lo scudetto, ma anche con l'intero roster del campionato, pone la Juventus al pari delle squadre in lotta per non retrocedere. Si tratta del conto dei gol segnati dai centrocampisti che per la Juventus si ferma a 4 (5 se includessimo anche il gol di martedì di Bernardeschi). Non abbiamo considerato i trequartisti che sono più attaccanti che centrocampisti come Zaniolo, Rebic e Leao, Malinovskyi o Sottil e quindi neanche Federico Chiesa e men che meno Dybala, ma per fare un paragone diretto l'Inter arriva a 15, il Milan a 14, il Napoli a 10 e la Roma a 13. Peggio della Juve fanno solo Venezia (2), Spezia (2), Genoa (3), Cagliari (1) e Salernitana (3).
ASSIST DAL MERCATO? - Sarà complicato, servirà fantasia e cogliere al volo le occasioni che si porranno davanti, ma se il ds Cherubini riuscirà a trovare una soluzione per i casi più scottanti in uscita come Ramsey e magari anche Rabiot, allora la Juve potrebbe accontentare allegri con l'inserimento di un centrocampista che veda la porta con maggiore costanza o che, quantomento, permetta a Locatelli e gli altri di liberarsi maggiormente in zona gol. Zakaria, Witsel, o il sogno Milinkovic-Savic? Il problema del gol va risolto, anche a centrocampo.