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    Juve, Allegri gestisce Vlahovic: verso la panchina con la Samp, testa alla Champions e al fattore cartellini

    Juve, Allegri gestisce Vlahovic: verso la panchina con la Samp, testa alla Champions e al fattore cartellini

    Dicevano che la maglia bianconera poteva pesare sulle spalle di Dusan Vlahovic. Dicevano. Lui ci ha messo tredici minuti a rispondere: debutto con gol contro il Verona. E non era solo un caso, perché contro l'Empoli ne ha fatti due e al primo pallone della sua vita toccato in Champions League... indovinate? Ha fatto gol. Contro il Villarreal. Da quando è arrivato a Torino ha sempre giocato, e sempre da titolare. Rimanendo in campo per novanta minuti in tutte le partite tranne contro Torino e Spezia. Anche in Coppa Italia Allegri non ha rinunciato al classe 2000, mandandolo in campo contro il Sassuolo - assist - e da ex con la Fiorentina.

    LA GESTIONE DI DUSAN - Ora però Max sta pensando di far rifiatare l'attaccante serbo, l'idea è di dargli un po' di riposo nella partita con la Sampdoria per poi averlo al meglio per il ritorno degli ottavi di Champions col Villarreal. Vlahovic potrebbe sedersi in panchina vicino ad Allegri, ed eventualmente entrare a gara in corso in caso di necessità. Senza Dybala che sta recuperando dall'infortunio - potrebbe rientrare col Villarreal - per la sfida di Genova l'allenatore lancerà dal primo minuto la coppia Morata-Kean. Occhio anche al fattore cartellini: Vlahovic è diffidato e con un altro giallo scatterebbe la squalifica, la Juve ha Samp e Salernitana prima del big match contro l'Inter, e non è escluso che l'allenatore voglia preservarlo da possibili ammonizioni nelle prossime due partite con il rischio di non averlo per il big match

    LA PROBABILE FORMAZIONE - Per il resto, l'unico dubbio delle ultime ore dovrebbe essere quello del terzino destro: nella formazione titolare provata da Allegri nell'ultimo allenamento c'era Pellegrini, ma alla fine Max potrebbe lanciare De Sciglio che ha recuperato da un problema al ginocchio. Si va verso il 4-4-2 con Cuadrado e Rabiot larghi a centrocampo e la coppia Locatelli-Arthur al centro, ma può diventare anche un 4-3-3 con il colombiano avanzato di qualche metro e l'ex Psg che stringe per fare la mezz'ala. Al centro della difesa va verso la conferma la coppia Rugani-De Ligt, con Danilo largo a destra. Davanti, come detto, potrebbero giocare Morata e Kean. E Vlahovic, almeno all'inizio, si accomoderà in panchina.

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