Juve, Allegri e la bugia sul mercato
Quando esprimi un desiderio, se lo dici non si avvera. Favole da bimbo, che tornano magicamente d'attualità soprattutto sotto Natale. Allora ecco che si può anche intendere così la piccola-grande bugia natalizia di Max Allegri, che nella vigilia pre-Carpi ha candidamente dichiarato come di fatto la squadra sia a posto così e con gli attuali giocatori dovrà andare fino in fondo. Una frase di circostanza, difficile pensare ad una risposta diversa proprio in questo momento. Ma che nei fatti non corrisponde alla realtà: perché la Juve a gennaio non comprerà tanto per comprare o fare numero, ma sul mercato è attiva più che mai, anche in uscita con Caceres primo della lista dei partenti. E questa volta dovrà provare ad esaudire i desideri del suo tecnico.
OSCAR, IL PRECEDENTE - Pubblicamente, in estate, Allegri si è esposto chiaramente per uno dei suoi grandi desideri. Che rispondeva principalmente al profilo di Oscar del Chelsea: il brasiliano era l'uomo giusto secondo il tecnico per il suo 4-3-1-2, trequartista d'ordine e sacrificio, di spessore internazionale. Come sia andata in estate è noto a tutti, con un mercato che si è concluso con l'arrivo di Hernanes e Lemina: non proprio la stessa cosa. E allora anche mediaticamente si cambia strategia, forte di un periodo in cui la sua Juve ha ritrovato risultati e certezze grazie proprio alla svolta da pugno duro imposta da Allegri. Che ha fatto le sue scelte in termini di rotazione e giocatori su cui puntare, chiedendo almeno un giocatore di caratura internazionale alla dirigenza prima di sfoltire la rosa, per rimediare agli errori estivi e completare il percorso di rinnovamento. Il tecnico ha chiesto prima di tutto un centrocampista di livello considerando anche le difficoltà fisiche palesate da Khedira. Non è un mistero che Gundogan rimanga il nuovo desiderio di Allegri e della Juve tutta, pronta a compiere uno sforzo importante ma che in questo momento risulta ancora vano rispetto al no secco dell Borussia Dortmund per gennaio. Ma nomi Allegri non ne fa più, la lettera a Babbo Natale questa volta l'ha tenuta tutta per sè: una bugia bianca in più non fa male e probabilmente non gli permetterà di esaudire il proprio desiderio. Sicuramente serve per mantenere la dovuta serenità interna dopo gli scossoni di fine estate che solo ora cominciano ad essere riassorbiti.
Nicola Balice
@NicolaBalice