Juve, Allegri: ‘Dispiaciuto, ma non arrabbiato. Non si possono sbagliare così tante occasioni’
IL GIOCO - “Usciti Arthur, Miretti e Dybala non abbiamo avuto più un giocatore che rallentasse un po' il gioco. Erano tutti contropiedisti e contiunavamo a giocare la palla avanti e indietro. Facevamo tre azioni loro e una noi, ma quando sbagli tanti gol poi vieni punito: abbiamo vinto partite al 92' e stasera ci abbiamo lasciato le penne. Dispiace perdere, ma per la classifica contava meno. Mercoledì abbiamo una finale di Coppa Italia e non possiamo sbagliare tutte queste occassioni che creiamo".
LE SCELTE - “Arthur era tanto che era fermo, De Sciglio mercoledì è squalificato e quindi non avrebbe giocato, Cuadrado rientrava oggi e gli ho fatto fare 60 minuti per gestire le forze di tutti e arrivare nelle migliori condizioni a mercoledì".
VLAHOVIC - Non gli dirò assolutamente niente. Tra l'altro stasera ha fatto una delle sue migliori partite a livello tecnico. Ha giocato bene tecnicamente, ma l'ho tolto perché gioca sempre e avevo Morata fresco in panchina che stava facendo bene. Sono contento della prestazione di Vlahovic per come ha giocato tecnicamente. Io ho provato a cercarlo di spiegare, ma sono sempre stato attaccato, come se Vlahovic fosse arrivato alla Juventus e fosse la rovina. Il suo atteggiamento? E' un giocatore giovane che a meno partite degli altri in Serie A e deve trovare un equilibrio, perché a volte dico le cose e non so se non si capisce o si fa finta di non capire. Lui magari non si è reso conto della prestazione buona che ha fatto, magari non ha fatto gol e ci sta, ma credo che l'anno prossimo farà una crescita importante sotto questo punto di vista per giocare le partite a un livello mentale giusto. Rispetto all'inizio in cui andava tutto bene, ora magari si sente in difetto perché non fa gol, ma io ci parlo e glielo dico per farlo sentire più sereno. Io sono molto contento per quello che ha fatto stasera, giocasse sempre così sarebbe un bene per la squadra".