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Juve, agente Rugani: 'Rinnova fino al 2024. Sarri come Allegri, è l'uomo giusto'
SU SARRI - "È stato un allenatore che Daniele ha avuto agli inizi, gli deve molto così come ad Allegri. Quando arrivi alla Juve serve tempo per capire dove sei e poi mettere il piede sul campo di allenamento. Sarri l’uomo giusto per la Juve? È una bella domanda… Per me Sarri, che conosco da tantissimo tempo, è un allenatore che ha i suoi difetti, ma tecnicamente parlando ha delle idee ben precise, non voglio dire innovative, ha una predisposizione a fare un certo tipo di calcio. Eravamo abituati ad Allegri che diceva quello che pensava e Sarri è uguale".
SULL'EREDITA' DI BARZAGLI - "Fa piacere che qualcun altro porti avanti la difesa italiana ed è una cosa condivisa anche dal club. Ci sono stati tanti giocatori importanti, dei grandissimi campioni nella Juventus, ma ognuno si prende la propria responsabilità. Barzagli rimarrà sempre Barzagli, come lo è stato Cannavaro e lo saranno Bonucci e Chiellini. È una cosa che ti deve dare lo stress positivo. È importante che ognuno faccia il proprio dovere con massimo orgoglio e massimo senso di appartenenza. Alla Juventus bisogna farsi trovare pronti, bisogna essere bravi ad accendere la luce nel momento giusto".
SUL RAPPORTO CON ALLEGRI - "Molto positivo, ma bisogna anche stare con i piedi per terra e pensare che c’è una persona che fa delle scelte. Di solito i giocatori arrivano alla Juventus sui 25 anni, Rugani ne aveva 20. Poi c’era anche Benatia che era forte, poi è arrivato Caceres. Basti vedere quante volte è stato fuori Dybala, Douglas Costa. Rugani è stato bravo a reggere la botta".