Juve: a gennaio sacrificio Sissoko
Il centrocampista maliano è uno dei più richiesti sul mercato estero.
Juve: Sissoko è il possibile sacrificio in uscita.
Chiaramente l’eventuale arrivo di un (altro) top player come Riccardo Montolivo in casa Juventus implicherebbe: 1) la necessità di un ingente esborso economico; 2) la necessità di 'sgrossare' il reparto di centrocampo, onde evitare un sovraffollamento con annessi malumori e problemi di gestione. C’è tuttavia una possibile strategia da adottare, che consentirebbe in un sol colpo di risolvere entrambi i problemi. Tra gli juventini più richiesti, durante la scorsa campagna acquisti, figura infatti Mohammed Sissoko: il Wolfsburg - su tutti - era deciso ad acquistare il forte maliano, e se l’assalto dei tedeschi si fosse verificato con qualche giorno d’anticipo (se cioè ci fossero stati i tempi tecnici per definire l’operazione) il dg Giuseppe Marotta avrebbe potuto avallare la cessione. Alla fine non se n’è fatto nulla, ma l’interesse per il giocatore rimane sia da parte dei sassoni sia da parte di altri club. A fronte di una nuova offerta ritenuta degna, dunque, la Juventus potrebbe decidere di sacrificare il mediano: vuoi per ottenere Diarra, in prestito già a gennaio, vuoi per acquistare Montolivo, a fine stagione, nel caso i problemi di rinnovo del viola non si fossero risolti.
ATTESA - A proposito di rinnovi, è cosa buona e giusta ricordare che la questione è di stretta attualità anche in corso Galileo Ferraris. Claudio Marchisio è in attesa di un prolungamento, con ritocco, dal termine della scorsa stagione (si sono alternati momenti in cui le parti sembravano vicine ad altri in cui si scorgeva in lontananza un po’ di pessimismo). Situazione analoga anche per Giorgio Chiellini che tuttavia, proprio ieri, ha ribadito: "Non ci sono problemi, la firma arriverà. Quando due parti hanno la stessa idea si trova sempre l’accordo. Io voglio restare alla Juve e la Juve intende continuare con me. Quindi...".