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Juve: a Dybala manca il gol. Il nuovo modulo ha intristito la Joya
Per il momento, bisogna accontentarsi degli assist, come quello che ha spedito in porta Higuain per il gol che ha definitivamente mandato ko il Cagliari, ma che Paulo Dybala sia una delle "vittime" del recente cambio di modulo varato da Allegri è fuori di dubbio. Un nuovo sistema di gioco che ha portato in dote 6 vittorie in altrettante partite di campionato (7 contando anche il successo sul Milan in Coppa Italia) e che, per ammissione dello stesso allenatore, è stato varato proprio per esaltare le doti realizzative del Pipita, ora capocannoniere in coabitazione con Dzeko e miglior marcatore (con 8 centri) nei 5 principali campionati europei in questo primo scorcio di 2017.
LA CRISI DEL GOL - Il prezzo da pagare per non rimetterci in termini di equilibrio è richiedere un lavoro più oscuro e di sacrificio al terzetto di trequartisti composto da Cuadrado, Mandzukic e Dybala che, complice l'infortunio muscolare di metà ottobre, è fermo a 5 reti in campionato, mentre lo scorso anno, dopo 24 giornate, aveva già toccato quota 13. In un anno è cambiato tutto negli equilibri offensivi della Juve e con la presenza di un attaccante "ingombrante" come Higuain anche la Joya è costretto ad un ruolo meno centrale. "Il gol mi manca", ha ammesso candidamente attraverso il proprio profilo, a secco dalla gara con la Lazio del 22 gennaio e che in trasferta non segna addirittura dallo scorso 2 ottobre contro l'Empoli.
DYBALA PIU' CENTRALE - Nessun caso Dybala all'orizzonte, sia ben chiaro, in quanto era chiaro fin dall'inizio come l'acquisto per 90 milioni di Higuain presupponesse una drastica inversione di tendenza da parte di una Juve che, per tentare anche la scalata alle vette d'Europa, avvertisse quasi la necessità di affidarsi ad un centravanti abituato a catalizzare attenzioni e palloni. Proprio nelle settimane in cui si sta definendo un rinnovo di contratto tutt'altro che banale, a condizioni economiche da top player e con Barcellona e Real Madrid sullo sfondo, in posizione di attesa, il momento di flessione di Dybala non può passare inosservato. Mancano circa 10 giorni alla sfida di Champions contro un Porto lanciatissimo e la Juve avrà bisogno di tutti, anche del miglior Dybala per mettere nel mirino la finale di Cardiff. Magari meno trequartista e più seconda punta per ritrovare il gol con regolarità e con esso il sorriso.
LA CRISI DEL GOL - Il prezzo da pagare per non rimetterci in termini di equilibrio è richiedere un lavoro più oscuro e di sacrificio al terzetto di trequartisti composto da Cuadrado, Mandzukic e Dybala che, complice l'infortunio muscolare di metà ottobre, è fermo a 5 reti in campionato, mentre lo scorso anno, dopo 24 giornate, aveva già toccato quota 13. In un anno è cambiato tutto negli equilibri offensivi della Juve e con la presenza di un attaccante "ingombrante" come Higuain anche la Joya è costretto ad un ruolo meno centrale. "Il gol mi manca", ha ammesso candidamente attraverso il proprio profilo, a secco dalla gara con la Lazio del 22 gennaio e che in trasferta non segna addirittura dallo scorso 2 ottobre contro l'Empoli.
DYBALA PIU' CENTRALE - Nessun caso Dybala all'orizzonte, sia ben chiaro, in quanto era chiaro fin dall'inizio come l'acquisto per 90 milioni di Higuain presupponesse una drastica inversione di tendenza da parte di una Juve che, per tentare anche la scalata alle vette d'Europa, avvertisse quasi la necessità di affidarsi ad un centravanti abituato a catalizzare attenzioni e palloni. Proprio nelle settimane in cui si sta definendo un rinnovo di contratto tutt'altro che banale, a condizioni economiche da top player e con Barcellona e Real Madrid sullo sfondo, in posizione di attesa, il momento di flessione di Dybala non può passare inosservato. Mancano circa 10 giorni alla sfida di Champions contro un Porto lanciatissimo e la Juve avrà bisogno di tutti, anche del miglior Dybala per mettere nel mirino la finale di Cardiff. Magari meno trequartista e più seconda punta per ritrovare il gol con regolarità e con esso il sorriso.
Me falto poco para marcar de cabeza !! Sigamos así ... Per poco non segnavo di testa: il gol mi manca ma se vinciamo va bene comunque! pic.twitter.com/rs6rladNFZ
— Paulo Dybala (@PauDybala_JR) 12 febbraio 2017