AFP/Getty Images
Juve: a destra spunta Donati
Non si vive di soli attaccanti... Tra gli italiani che si stanno mettendo maggiormente in mostra all'estero, almeno da un anno e mezzo a questa parte, c'è anche il terzino destro del Bayer Leverkusen Giulio Donati. Lasciato partire senza troppi complimenti dall'Inter per soli 3 milioni di euro dopo un Europeo Under 21 giocato alla grande nel 2013, l'esterno "scovato" e lanciato in prima squadra da Josè Mourinho ha dovuto emigrare per ottenere quella continuità di rendimento che gli ha consentito di imporsi come uno dei migliori interpreti del suo ruolo a livello europeo.
GRANA LICHTSTEINER - Dopo la passata annata, nella quale ha collezionato complessivamente 33 presenze con 6 assist a referto e togliendosi lo sfizio di debuttare in Champions League, si sta confermando su altissimi livelli di rendimento nell'attuale stagione, che vede il Bayer Leverkusen al quinto posto ma con un solo punto in meno rispetto alle prime inseguitrici del Bayern Monaco. In Champions League, le cose vanno ancora meglio perchè, dopo la sconfitta sul campo del Monaco, sono arrivati due successi consecutivi contro Benfica e Zenit San Pietroburgo e proprio contro i russi è arrivato il suo primo gol ufficiale con la formazione tedesca e anche il primo nella principale competizione europea per club. Numeri che hanno riacceso i riflettori delle formazioni italiane sul ragazzo di Pietrasanta, su tutte della Juventus. Ancora alla ricerca di una soluzione (tutt'altro che scontata) del rebus Lichtsteiner, visto che l'entourage dello svizzero continua a pretendere un rinnovo triennale a 3 milioni a stagione del contratto in scadenza a giugno 2015, il club bianconero inizia a valutare un piano B.
UN FUTURO IN AZZURRO? - Zappacosta dell'Atalanta, giocatore già nel giro dell'Under 21 e da tempo sul taccuino di Marotta, non sembra ancora prontissimo per il salto di qualità, mentre Donati, un classe '90 con molta più esperienza in campo internazionale, è il tipo di giocatore che farebbe dimenticare senza troppi rimpianti l'ex esterno della Lazio. Abile sia in fase difensiva che in quella di spinta, l'ex interista è legato alle Aspirine fino a giugno 2017 e qualche mese fa ha confessato in esclusiva per Calciomercato.com che difficilmente accetterebbe un ritorno a Milano dopo il trattamento subito nell'estate 2013, mentre la Juve, squadra in questo momento leader in Italia e spesso più pronta di altre a fiondarsi sui migliori talenti italiani, gli concederebbe una chance incredibile di prendersi la rivincita su chi non ha creduto in lui in passato. Con un occhio rivolto verso la Nazionale, perchè il neo ct Antonio Conte lo segue da tempo e potrebbe presto prenderlo in considerazione per il nuovo ciclo azzurro.
I NUMERI DI DONATI IN BUNDESLIGA:
GRANA LICHTSTEINER - Dopo la passata annata, nella quale ha collezionato complessivamente 33 presenze con 6 assist a referto e togliendosi lo sfizio di debuttare in Champions League, si sta confermando su altissimi livelli di rendimento nell'attuale stagione, che vede il Bayer Leverkusen al quinto posto ma con un solo punto in meno rispetto alle prime inseguitrici del Bayern Monaco. In Champions League, le cose vanno ancora meglio perchè, dopo la sconfitta sul campo del Monaco, sono arrivati due successi consecutivi contro Benfica e Zenit San Pietroburgo e proprio contro i russi è arrivato il suo primo gol ufficiale con la formazione tedesca e anche il primo nella principale competizione europea per club. Numeri che hanno riacceso i riflettori delle formazioni italiane sul ragazzo di Pietrasanta, su tutte della Juventus. Ancora alla ricerca di una soluzione (tutt'altro che scontata) del rebus Lichtsteiner, visto che l'entourage dello svizzero continua a pretendere un rinnovo triennale a 3 milioni a stagione del contratto in scadenza a giugno 2015, il club bianconero inizia a valutare un piano B.
UN FUTURO IN AZZURRO? - Zappacosta dell'Atalanta, giocatore già nel giro dell'Under 21 e da tempo sul taccuino di Marotta, non sembra ancora prontissimo per il salto di qualità, mentre Donati, un classe '90 con molta più esperienza in campo internazionale, è il tipo di giocatore che farebbe dimenticare senza troppi rimpianti l'ex esterno della Lazio. Abile sia in fase difensiva che in quella di spinta, l'ex interista è legato alle Aspirine fino a giugno 2017 e qualche mese fa ha confessato in esclusiva per Calciomercato.com che difficilmente accetterebbe un ritorno a Milano dopo il trattamento subito nell'estate 2013, mentre la Juve, squadra in questo momento leader in Italia e spesso più pronta di altre a fiondarsi sui migliori talenti italiani, gli concederebbe una chance incredibile di prendersi la rivincita su chi non ha creduto in lui in passato. Con un occhio rivolto verso la Nazionale, perchè il neo ct Antonio Conte lo segue da tempo e potrebbe presto prenderlo in considerazione per il nuovo ciclo azzurro.
I NUMERI DI DONATI IN BUNDESLIGA: