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Juve, a centrocampo l'unica certezza è Locatelli: il jolly di Allegri che apre le porte a Paredes
IL JOLLY - Nonostante la doccia gelata arrivata con l'infortunio di Pogba, che sicuramente rimarrà fuori per la prima parte di stagione, aspettando novità dai prossimi consulti, la Juventus se si muoverà ancora in entrata a centrocampo lo farà con un regista. Di mezzali infatti, Allegri ne ha già a disposizione diverse; oltre a Paul ci sono Zakaria, Mckennie, Rabiot, Fagioli e Locatelli. Si, anche l’ex Sassuolo può rientrare in questa categoria. Il classe 1998 cresciuto nelle giovanili del Milan, nell’amichevole con il Barcellona è stato utilizzato non davanti alla difesa ma spostato più lateralmente, come braccetto nel centrocampo a tre. Una posizione che Locatelli può ricoprire nonostante da quando sia arrivato a Torino lo abbia fatto in pochissime occasioni. Più che scelta, Allegri è stato obbligato a schierarlo regista in assenza di un altro giocatore che potesse far girare la squadra.
LA PRIORITÁ - Ecco perché la Juventus, in attesa che almeno Arthur liberi spazio nel reparto, continua a considerare Paredes davanti a tutti nella lista dei possibili rinforzi. L'argentino del Psg rappresenterebbe l'uomo d'ordine in mezzo al campo che alla Juventus manca da tempo, l'ultimo era stato Miralem Pjanic. A prescindere dal nome però, il messaggio che arriva da Torino è chiaro: la duttilità di Locatelli, indirizza anche le scelte di mercato. Di interni a centrocampo ce ne sono già abbastanza, priorità a quel regista che permetterebbe all'ex Sassuolo di giocare più avanti e con maggior libertà.
