Juve a caccia di un centravanti: da Icardi a Gabriel Jesus e Milik, tutti i nomi
MAURO ICARDI – L'obiettivo principale resta lui, il più concreto, forse l'unico davvero concreto. Bisogna aspettare una decisione ultima del Psg, la sponda dei francesi sembra ancora fondamentale. Poi si dovrà sfiorare un'offerta da 100 milioni, tra cash e contropartite (Miralem Pjanic su tutte, senza dimenticare Alex Sandro o Mattia De Sciglio). Più difficile mettersi d'accordo con l'Inter, come noto. Ma Icardi alla Juve è un tormentone destinato a durare ancora a lungo.
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ERLING BRAUT HAALAND – Bisogna aspettare ancora un anno per tentare il vero assalto all'attaccante norvegese. Che piace, sempre di più. E costa, sempre di più. Incassati due “no, grazie” in pochi anni, la Juve non demorde e tiene sempre caldo l'asse con Mino Raiola per iscriversi alla prossima corsa per Haaland, traguardo da tagliare nel 2021. Ma mai dire mai...
TIMO WERNER – Se ne parla poco, lo si segue tanto. Difficile vincere la corsa a un gioiello del Lipsia, uno di quei club per il quale non sono i soldi il problema. Sa fare tutto, la sa fare bene, non ha fretta di decidere. La Premier tenta, il Bayern Monaco sembrava dovesse essere la sua nuova tappa naturale, anche il Psg e le grandi di Spagna lo punta. E pure la Juve osserva la situazione con grande attenzione.
GABRIEL JESUS – Fabio Paratici sa sempre aspettare il momento giusto. Se un talento lo strega, non viene mai abbandonato né dimenticato. Ci ha provato insieme a Javier Ribalta a portarlo a Torino, il City poi ha messo sul piatto troppi soldi in più, la Juve ha poi ripiegato su Marko Pjaca pur avendo seguito anche Gabigol. Era il 2016, l'anno di Higuain guardacaso. E se dovesse decidere di lasciare Manchester, la Juve ci proverà sul serio. Mettendo sul piatto magari carte pesanti, da Pjanic a Douglas Costa.
ARKADIUSZ MILIK – Il centravanti polacco arrivò a Napoli fortemente richiesto da Maurizio Sarri, colloqui anche in aeroporto tra loro durante la trattativa. Poi gli infortuni hanno costretto il tecnico a inventarsi Mertens falso nueve, hanno costretto il polacco a trascorrere soprattutto troppo tempo ai box. Ora può lasciare Napoli, per Sarri non sarà mai una seconda scelta, la rifondazione azzurra può passare anche da rapporti più morbidi sul mercato con la Juve.
MOUSSA DEMBELE – La scorsa estate c'è stato un tentativo concreto per il centravanti del Lione, andato a vuoto. Strada facendo sono state Chelsea e Arsenal a guadagnare una posizione molto più che privilegiata, con la Juve che ha virato verso altri obiettivi. Ma sul taccuino il suo nome rimane, in Champions ha dimostrato tutto il suo valore anche senza andare in gol.
HARRY KANE - Il sogno impossibile. Ma dopo Cristiano Ronaldo, c'è davvero qualcosa di impossibile?