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Juve: 3 allarmi per Sarri verso il Lione
TROPPI GOL SUBITI - Il primo è un dato che, solitamente, non rappresenta la Juventus ed è quello dei gol subiti. Dalla ripresa a oggi sono 19 i gol subiti da Szczesny e Buffon e analizzando soltanto l'ultimo mese soltanto in un'occasione, contro la Sampdoria, la Juve ha tenuto la propria porta inviolata. Subire un gol contro il Lione comprometterebbe molte delle chance qualificazion e lo stesso Sarri in conferenza stampa ha infatti ribadito: "Sono tranquillo perché alcune partite erano a titolo vinto o quasi. In altre partite però c’è stato questo problema, bisogna capire e provare a rimediare in questi sei giorni"
CONDIZIONE ATLETICA - Sicuramente quello dei gol subiti non è un dato da prendere in considerazione in solitaria indicando nel reparto arretrato il responsabile unico. Spesso non sono stati errori individuali a portare al gol gli avversari, bensì un mal posizionamento genarale abbinato a errori di precisione e poca lucidità in fase di costruzione. A cosa è dovuto tutto questo? Sicuramente a una condizione atletica non ottimale in gran parte dei protagonisti. E non è un caso che, in gran parte dei secondi tempi dalla gara contro il Milan in poi, il calo sia stato evidente sia per intensità che per qualità.
RONALDO E POI? - Una condizione precaria che ha portato quindi anche a numerosi infortuni e di fatto Sarri oggi si trova con una sola (seppur grandissima) certezza rappresentata da Cristiano Ronaldo. Si ma chi oltre a lui? Dybala anche se riuscisse a recuperare non sarà al meglio, e lo stesso discorso vale anche per Douglas Costa. Bernardeschi e Higuain non hanno convinto, e anche in mezzo al campo e sulle fasce sono stati tanti, troppi, gli svarioni. I campanelli d'allarme ci sono stati, il tempo per sistemare le cose anche, seppur breve. Sarri ha 5 giorni per trovare la chiave giusta, battere il Lione e portare l'assalto a quella coppa che può valere tanto, forse tutto, per lui e per la Juventus.