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Juve: Higuain e il mal di gol
La Juve in questo momento è in affanno, è inutile negarlo. Ma anche quando tutto andava bene c'è sempre stato un dato se non allarmante quanto meno singolare per una squadra prima in classifica: il numero dei gol.
4-3-3, 3-5-2, 4-4-2 poco importa questa Juve ha sempre segnato poco ed ha spesso faticato, proprio per questo motivo, a chiudere le partite.
Attualmente la squadra di Conte ha all'attivo 38 gol (15 in meno del Milan). Il merito dell'ottima classifica va alla difesa, la migliore del campionato (nonostante Bonucci) con solo 16 reti subite.
E' per questo che le parole del padre di Gonzalo Higuain suonano dolcissime. 'L'interesse dei bianconeri è un onore, a maggio ne discuteremo'. Per La Juve si tratterebbe di un'operazione non da poco (l'affare si può chiudere intorno ai 30 milioni) e la riuscita è tutta nelle mani dell'argentino che deve imporsi e chiedere la cessione se non vuole continuare a vivere all'ombra di Benzema. Ipotesi possibile anche in caso in cui Josè Mourinho l'anno prossimo cambi aria.
La domanda però è d'obbligo: l'attaccante del Real Madrid è quello che serve alla Juve? Di sicuro Conte ha bisogno di un bomber da almeno 20 gol a stagione, di un giocatore che la butta dentro anche quando la squadra ha bisogno di rifiatare e la forma fisica cala, come in questo momento. Higuain ha questi numeri. E' vero che il fatto che arrivi dal campionato spagnolo rappresenta un'incognita non da poco. Giocare in Italia, dove gli spazi sono ristretti e non estistono squadre cuscinetto è diverso ma Higuain ha un vantaggio: è argentino e gli argentini - si sa - con il campionato italiano vanno a nozze.
La speranza per i tifosi è che non resti solo una speranza.