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Juric striglia Belotti e lancia un segnale sul mercato: la verità sul Milan e la doppia soluzione a sorpresa
LA SITUAZIONE - Il diretto interessati, non meno di venti giorni fa, si esprimeva così ai microfoni di Sky: "Sono sempre stato chiaro e ho sempre detto che questa era una situazione che volevo valutare a fine stagione per capire tutto insieme alla società e all'allenatore. Sono 7 anni che sono qui al Torino: voglio capire tutto, dalle ambizioni, agli obiettivi. Questa per me deve essere una decisione importante, devo prenderla nel modo corretto. C'è ancora uno spiraglio? Io l'ho sempre dato”. A 28 anni compiuti a dicembre, Belotti è consapevole di trovarsi di fronte alla scelta più importante della sua carriera: provare ad alzare l’asticella o proseguire a scrivere la storia del Torino? La scelta è orientata verso la prima opzione anche se, fin qui, proposte di un certo tipo non sono ancora arrivate. Il Gallo sogna di vestire la maglia del Milan ma il club rossonero sta per chiudere Origi e non ha ancora manifestato un interesse concreto nei suoi confronti.
LE OPZIONI - Ci sono due strade italiane: una porta all’Atalanta, dove ha in Gasperini un grande estimatore. L’altra, più complicata, in direzione Napoli. Belotti nelle ultime settimane ha declinate ricche proposte da parte di alcuni club arabi e del Toronto, la sua priorità sarebbe quella di disputare una competizione europea nella prossima stagione. Il primo step necessario sarà sicuramente il campo dove l’attaccante bergamasco deve tornare protagonista. In questa stagione il Gallo ha segnato solo 4 gol in 15 presenze, i numeri non sono certo dalla sua parte. Juric ha deciso di mettere da parte la carota e usare il bastone. Il tecnico croato non intende fare sconti con il suo capitano: deve alzare il livello per scongiurare il rischio della panchina. E quello di un’estate senza con poche possibilità di livello sul mercato.