A un giorno della finalissima in Lituania della 12a edizione dell'Europeo Under 19 tra Francia e Serbia, la redazione di Calciomercato.com vi segnala i giocatori che si sono segnalati maggiormente e che potrebbero essere nomi interessanti in ottica mercato anche per le squadre italiane.

Predrag Rajkovic (17, portiere Serbia): le sue parate nella semifinale contro il Portogallo hanno trascinato la nazionale di questo piccolo Paese a giocarsi il titolo continentale per la prima volta nella storia. Già nel giro dell'Under 21, ha svolto pure uno stage con la nazionale maggiore di Mihajlovic.

Petar Golubovic (19, difensore Serbia): nasce centrale di difesa nell'Ofk Belgrado, ma il ct serbo Drulovic lo ha reinventato un esterno destro abilissimo in fase di spinta ma altrettanto bravo in quella di copertura.

Julio Cesar Rodriguez (17, difensore Spagna): centrale forte fisicamente, abile sulle palle alte ma dotato anche di un buon senso del piazzamento e di piedi sufficientemente fini per impostare l'azione dalle retrovie. In forza allo Sporting Gijon, ha attirato l'interesse dell'Inter, pronto a versare un indennizzo di 400.000 euro al club spagnolo per strapparlo alla concorrenza del Liverpool.

Joao Cancelo (19, difensore Portogallo): terzino destro che dà il meglio di sè in fase offensiva, proviene dal sempre florido settore giovanile del Benfica, che lo ha blindato fino al 2018 ed è intenzionato a lanciarlo in prima squadra a partire dalla prossima stagione.

Adrien Hunou (19, centrocampista Francia): centrocampista di gran classe del Rennes, autore di uno dei gol più belli del torneo contro la Serbia con partenza in dribbling da centrocampo prima di fulminare Rajkovic. Entrerà presto nella rosa della prima squadra, è stato tra i protagonisti della grande vittoria in semifinale contro la Spagna campione in carica.

Alvaro Vadillo (18, centrocampista Spagna): seppur a sprazzi, l'esterno offensivo del Betis Siviglia ha mostrato le sue immense qualità, soprattutto nell'uno contro uno con la sua velocità abbinata a una proprietà tecnica di altissimo livello. Sotto contratto fino al 2016, è già finito nel mirino delle grandi della Premier League (Manchester United e Tottenham su tutte) ed è stato seguito anche da Milan e Fiorentina in Italia

Alexandre Guedes (19, attaccante Portogallo): capocannoniere del torneo con tre reti, il bomber dello Sporting Lisbona ha mostrato un senso del gol spesso sconosciuto ai centravanti lusitani. Bravissimo nel gioco aereo, si era già segnalato nella Final Four di Como delle ultime NextGen Series.

Aleksandar Mitrovic (18, attaccante Serbia): certamente il più pronto e il più noto dei giocatori segnalati in questo torneo. Prima punta classica del Partizan Belgrado, si è confermato giocatore completo dal punto di vista fisico e tecnico, tanto da aver già debuttato in Champions League e in Europa League (ha sfidato l'Inter nella scorsa edizione) e nella nazionale A di Mihajlovic nella sfida di qualificazione al Mondiale contro il Belgio. Il giocatore è stato trattato anche da Udinese e Arsenal, ma resterà ancora in Serbia per la prossima stagione per completare il suo percorso di crescita.