Julio Cesar e il Triplete: 'Champions giusto premio per Inter e Moratti. Mourinho? La sua qualità migliore...'
L'ex portiere dell'Inter Julio Cesar, intervenuto in una diretta Facebook sulla pagina di Eleven Sports Portogallo, racconta la vittoria della Champions League nel 2010: "È stato un anno fantastico. La Champions è stata la ciliegina sulla torta, dopo tutti gli investimenti che Massimo Moratti ha fatto per il club. Si è avverato il suo sogno e anche quello di tutti i tifosi dell'Inter che aspettavano dopo 45 anni vedere il club vincere in Europa. Ognuno di noi, di quelli che facevano parte di quella Inter, ha il suo nome nella storia del club. Mourinho? E' arrivato con il chiaro obiettivo di vincere la Champions e nella seconda stagione è riuscito. La cosa migliore che Mourinho aveva era la fiducia che riusciva a trasmettere alla squadra. Ogni giocatore, dopo i suoi discorsi, si sentiva il migliore del mondo e così è stato, anche perché in quell'anno, per vincere la Champions, abbiamo battuto il Chelsea, che sarebbe stato il campione inglese, il CSKA, campione russo, il Barcelona che era la squadra da battere in quel momento lì e il Bayern che se avesse vinto la finale avrebbe fatto il Triplete. Abbiamo vinto, perché tutti abbiamo lasciato da parte la vanità e siamo andati in una sola direzione". Julio César ha poi definito i grandi giocatori con i quali ha giocato:
Kaká – Giocatore di squadra Robinho – Talento Ronaldinho - “Extraterrestre” Neymar: “differenziato” Romário: “Matador” Jonas: “Craque. Quello che ha fatto nel Benfica è stato straordinario. E' con tutto il suo merito un idolo per il club.” Adriano: “Forza con talento” Ronaldo Nazário: “Fenomeno” Zlatan Ibrahimovic: “Un grande personaggio”
