'Sogno di vincere lo scudetto con la Fiorentina'. Lo diceva Stevan Jovetic a gennaio, in un'intervista realizzata da CanalPlus e andata in onda soltanto ieri. 'Arrivare qui è stato bello, avevo altre offerte da Inghilterra, Olanda e Germania ma quando ho saputo che mi voleva una squadra italiana ho detto subito di sì - ha affermato Jovetic nel servizio -. Tatticamente questo calcio è molto diverso, all'inizio non conoscevo i giusti movimenti. Il secondo anno però mi ero già ambientato. Gli ultimi due anni abbiamo fatto male, eravamo indietro in classifica; quest'anno invece abbiamo comprato tanti giocatori forti. Lo staff tecnico è preparato e ha compiti precisi; Montella è bravo, ci fa giocare la palla e non c'è solo la corsa nei suoi allenamenti, ci fa cercare sempre il gioco. I tifosi sono molto appassionati, amano la Fiorentina: noi cerchiamo di ringraziarli in campo ogni domenica. Per gli attaccanti il gol è il massimo e quindi lo è anche per me, ma non vivo solo per quello: se un mio compagno è messo meglio io preferisco passarla. Borja Valero? Da lui mi aspetto tanto, lo conoscevo prima che arrivasse qui perché seguo il calcio spagnolo. Quando è arrivato abbiamo visto subito che sapeva giocare a calcio'.

Jovetic ha parlato anche di argomenti più generali: 'Vorrei giocare il Mondiale in Brasile, stiamo andando bene col Montenegro ma ancora è tutto in ballo. Il mio idolo è Shevchenko: l'ho conosciuto qui al Franchi, abbiamo parlato e ci siamo scambiati le maglie. Parlo bene lo spagnolo perché ero piccolo vedevo le telenovelas sudamericane, da noi c'era un canale che le trasmetteva in continuazione...'.