Joaquin guarda lontano: 'Voglio lo scudetto con la Fiorentina'
L'esterno Joaquin ieri sera ha rilasciato una lunga intervista a Radio Blu. 'Purtroppo stiamo attraversando un momento in cui abbiamo difficoltà a segnare, anche perché i nostri avversari lavorano bene sul piano tattico - ha spiegato il giocatore della Fiorentina -. Il mister sta cercando nuove soluzioni: domenica contro l'Udinese vogliamo vincere. Non possiamo distrarci, dobbiamo restare concentrati: l'Inter è vicina, però sogniamo il terzo posto. Matri? Per lui è un momento difficile, ma è un giocatore con tanta esperienza. Non deve pensare al gol, perché più ci pensa e più diventa difficile segnare. Quest'anno non è stato facile per me, giocare senza continuità è complicato, non mi ero mai trovato in questa situazione. Adesso però sono contento, perché sto giocando di più. Il calcio in Italia è diverso, pian piano mi sto adattando. La mia posizione? Ho sempre giocato sulla fascia, ma non nel 3-5-2, piuttosto nel tridente d'attacco. Il futuro? Ancora non ho deciso, spero di giocare sempre di più, dopodiché credo che chiuderò la carriera al Betis Siviglia, la squadra in cui ho iniziato. In carriera ho vinto solo la Coppa di Spagna, due volte. Il Napoli è una squadra forte, però non c'è due senza tre... Prima comunque c'è il campionato, poi penseremo a vincere la finale di coppa Italia. Secondo me in futuro possiamo lottare per un trofeo, ho un contratto lungo (fino al 2016, ndr) e spero di vincere qui. Lo scudetto? Tra qualche anno sarà possibile, ma adesso siamo ancora una squadra nuova. L'Europa League? Il livello è molto alto, contro la Juventus ci voleva un po' di fortuna, il gol di Pirlo ha fatto la differenza; ci riproveremo il prossimo anno'.