Dopo Ribery, la Fiorentina studia un altro colpo ad effetto per aggiungere esperienza e leadership nella rosa del confermato Beppe Iachini. In scadenza di contratto col Bayern Monaco nel 2021, Javi Martinez è un calciatore in cerca di rilancio dopo una serie di problematiche di natura fisica e le recenti scelte tecniche di Hansi Flick che lo hanno relegato a un ruolo di riserva, e il club viola sta seguendo la situazione con estremo interesse.

IL NODO DELL'INGAGGIO - Un ruolo da protagonista in questa vicenda può giocarlo - o forse già lo sta giocando - proprio Ribery, che del centrocampista spagnolo classe '88 è stato compagno di squadra dal 2012 alla conclusione dell'estate 2018/2019. Dal giocatore è già arrivata una prima apertura nei confronti della Fiorentina, che può dunque affrontare la trattativa con maggiore ottimismo a fronte della consapevolezza delle difficoltà rappresentate oggi dall'ingaggio percepito dall'ex nazionale spagnolo, 8 milioni lordi. Al contrario, non dovrebbe opporre grande resistenza il Bayern Monaco, che si libererebbe di uno stipendio pesante a uno dalla scadenza e scongiurerebbe il rischio di perderlo a parametro zero.
IL RUOLO DI RIBERY - Rocco Commisso e Daniele Pradé confidano nella voglia di riscatto di un calciatore dal palmarés incredibile tormentato dagli infortuni (sono 125 le partite saltate dal 2012 ad oggi) e di tornare ad avere un ruolo centrale in un contesto con minori pressioni e forse meno stress sotto l'aspetto psicofisico. Duttile tatticamente, al punto da poter essere utilizzato anche come centrale di difesa, Javi Martinez porterebbe un grande contributo sia dal punto di vista tecnico che carismatico per una squadra come la Fiorentina costruita su un'intelaiatura fatta soprattutto di giovani talenti. Un anno dopo l'arrivo di Ribery, la Viola studia un'altro colpo ad effetto, con la regia proprio del campione francese.