Jacobelli: questo Papa è davvero immenso, segna sempre i suoi gol nel cuore della gente
(x.j.). Ogni volta che Francesco scende in campo, non sbaglia un colpo. Questo Papa è davvero immenso, per l'umanità, la fede e il coraggio che lo contraddistinguono e per la capacità di segnare sempre i suoi gol nel cuore della gente.
Ecco perchè, non c'è proprio bisogno di aggiungere altro alle parole che egli ha pronunciato incontrando l'Italia e l'Argentina. Basta leggerle a una a una per capire tutto ciò che il Pontefice ha voluto dirci.
“Siate uomini nello sport e nella vita. Uomini, portatori di umanità. Sarà un po’ difficile per me fare il tifo, ma per fortuna è un’amichevole ... e che sia veramente così, mi raccomando!”.
“Nel gioco, quando siete in campo, si trovano la bellezza, la gratuità e il cameratismo. Se a una partita manca questo perde forza, anche se la squadra vince. Non c’è posto per l’individualismo, ma tutto è coordinazione per la squadra”.
“Siete professionisti, ma sappiate essere ancora un dilettante, amateur. E’ vero che l’organizzazione nazionale e internazionale professionalizza lo sport, e dev’essere così, ma questa dimensione professionale non deve mai lasciare da parte la vocazione iniziale di uno sportivo o di una squadra: essere amateur, 'dilettante'. Uno sportivo, pur essendo professionista, quando coltiva questa dimensione di 'dilettante', fa bene alla società, costruisce il bene comune a partire dai valori della gratuità, del cameratismo, della bellezza”.
“E allora, anche se siete dei personaggi, rimanete sempre uomini, nello sport e nella vita. Uomini, portatori di umanità”.
“Anche voi promuovete questo atteggiamento di 'dilettanti' che, d’altra parte, elimina definitivamente il pericolo della discriminazione. Quando le squadre vanno per questa strada, lo stadio si arricchisce umanamente, sparisce la violenza e tornano a vedersi le famiglie sugli spalti”. Vivete lo sport come un dono di Dio, l’occasione per mettere a frutto il loro talento ma anche come responsabilità. Voi siete un esempio, un punto di riferimento. Il bene che voi fate è impressionante. Con la vostra condotta, con il vostro gioco, con i vostri valori fate bene. La gente vi guarda. Approfittatene per seminare il bene”.
“E, per favore, vi chiedo che preghiate per me, perché anch’io, nel 'campo' in cui Dio mi ha posto, possa giocare una partita onesta e coraggiosa per il bene di tutti noi”.
"Ho visto che la squadra italiana, erano tutti in fila … e anche ho visto che gli argentini erano tutti … ma questo è importante, perché qui in Vaticano mi rimproverano, e dicono che io sono indisciplinato! Adesso, hanno visto la mia razza...".
Applausi.