Jacobelli: nell'abbraccio di Pasqual ai tifosi c'è tutta la rivincita della Fiorentina contro l'ingiustizia del 2002
Pasqual che dopo il bellissimo gol segnato all'Udinese corre a tuffarsi fra il pubblico in festa, nello stadio Franchi senza barriere, è la fotografia più esaltante di una rivincita che la Fiorentina e la sua gente hanno inseguito per dodici anni.
Da quella terribile estate del 2002, quando il Palazzo del calcio sbattè il club viola in C2, senza pietà, senza concedergli una minima chance di salvezza, scaraventandolo all'inferno.
Soltanto i tifosi della Fiorentina, che la Fiorentina non hanno mai mollato anche nel momento più buio, conoscono i torti che hanno patito, ricordano l'ingiustizia che hanno subito, non scorderanno mai il trattamento che venne riservato alla loro società.
Ecco perché, dodici anni anni dopo, la finale di Coppa Italia è la gioia di una città intera. Grazie ai Della Valle e al loro splendido gioco di squadra, Firenze assapora la soddisfazione per un traguardo che è soltanto un punto di partenza. Comunque vada, sarà un successo.
Xavier Jacobelli Direttore Editoriale www.calciomercato.com
