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    Jacobelli: difesa a 4 e rombo, Allegri firma la sua prima grande vittoria Juve

    Jacobelli: difesa a 4 e rombo, Allegri firma la sua prima grande vittoria Juve

    Onore al merito: dopo la sconfitta di Atene, era stato chiesto ad Allegri di cambiare la Juve in Europa, abbandonando la difesa a tre che non funzionava più. Il tecnico ha capito come fosse arrivato il momento di apporre il proprio autografo in calce alla squadra ereditata da Conte e l'ha fatto in una serata per cuori forti. Difesa a quattro, 4-3-1-2 e rombo, dentro tutti i migliori centrocampisti perché, se hai la fortuna di avere Marchisio, Pirlo, Pogba e Vidal, è un delitto lasciarne fuori uno. E così è stato.

    La vittoria sull'Olympiacos, nonostante il rigore fallito da Vidal che è auspicabile non costi caro in sede di differenza reti negli scontri diretti, è il primo grande successo bianconero del nuovo tecnico. Il quale ha deciso di cambiare e ha visto premiata la sua scelta. Non facile, poiché segna un nuovo inizio della Juve dopo il triennio contiano, ma, al tempo stesso, passaggio obbligato per invertire la rotta in Europa. Dalla quale la Juve era virtualmente fuori prima che l'ingresso di Llorente, l'autogol di Roberto propiziato dall'ex Athletic e la chirurgica conclusione di Pogba ribaltassero i greci.

    Ora la Juve è di nuovo padrona del proprio destino: dipende dai bianconeri e soltanto dai bianconeri dipende la qualificazione agli ottavi, già conquistata dal'Atletico di Simeone. Ma era questa Juve tosta, concentrata, battagliera che i tifosi desideravano vedere in Champions e l'hanno vista, in una notte che può imprimere una svolta, soprattutto psicologica, alla stagione europea dei campioni d'Italia. 

    Rimontando l'Olympiacos e battendolo, l'immenso Pirlo, al quarantaseiesimo gol su punizione e i suoi compagni hanno capito che il tabù europeo può essere infranto. E, se vincere aiuta a vincere, il successo del 4 novembre indica la strada per continuare a farlo. Ma la copertina, oggi, è tutta di Allegri. Se la merita.

    Xavier Jacobelli
    Direttore Editoriale www.calciomercato.com

     

     

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