Jacobelli: banane Tavecchio archiviate da Palazzi. L'Uefa e il Coni stanghino questo Sistema impunito e senza pudore
Nel comunicato ufficiale, non ha avuto manco il coraggio di riportare le frasi del dirigente, messo invece sotto inchiesta dall'Uefa che si pronuncerà sul caso nei prossimi giorni.
E' auspicabile che Platini e la federcalcio europea, così come il presidente del Coni, Giovanni Malagò, stanghino questo sistema di impuniti senza pudore. Perché non è ammissibile affermare cose del genere, nero su bianco: "Visti i filmati acquisiti e la documentazione trasmessa dalla FIGC alla FIFA e alla UEFA, la Procura ha disposto l’archiviazione del procedimento avente ad oggetto: "Frasi pronunciate dal presidente della Lega Nazionale Dilettanti durante l'Assemblea del 25 luglio 2014 ed in altre interviste ad organi di stampa", perché non sono emersi fatti di rilievo disciplinare a carico del neo presidente della FIGC Carlo Tavecchio sia sotto il profilo oggettivo sia sotto il profilo soggettivo".
Ma che razza di giustizia sportiva è questa? Ma Palazzi pensa che siamo tutti scemi? Ma l'ha visto il video che calciomercato.com gli risbatte sotto gli occhi, così si fa una cultura? Ma le ha sentite le parole pronunciate dal signore diventato presidente della Federazione, seconda con la Germania solo al Brasile quanto a titoli mondiali vinti? Ma dove caspita vive Palazzi?
Legga qui, Palazzi: "L’Inghilterra individua dei soggetti che entrano se hanno professionalità per farli giocare, noi invece diciamo che ‘Opti Poba‘ è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio e va bene così”. E non sono emersi fatti di rilievo disciplinare sia a sotto il profilo oggettivo sia sotto il profilo soggettivo"? Eh?
Ha ragione De Rossi: d'ora in poi, se un tesserato Figc darà del mangiabanane a un altro tesserato, dovrà rimanere impunito. Basterà ripetere il ritornello lotitiano: macchè razzismo, si è trattato di frasi infelici. Questo non è un Sistema con cui si possa dialogare. Questo è più che mai un Sistema da spazzare via.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com