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Jacobelli: Allegri premiato, resta alla Juve sino al 2017. Bravo Agnelli
Lo stesso allenatore nei giorni scorsi aveva ricevuto una conferma indiretta, ma pubblica, del rinnovo contrattuale dalle parole di elogio pronunciate dal presidente in occasione della presentazione di Italia-Inghilterra (Torino, Juventus Stadium, 31 marzo prossimo): "Dortmund? Non si giudica una stagione da una gara. A marzo siamo in corsa su tre fronti, non mi stupisco... La squadra mi sorprende quando non si comporta come fa adesso". Una dichiarazione importante, il via libera al prolungamento di un rapporto quantomai proficuo, già suggellato dalla conquista virtuale del quarto scudetto consecutivo che, a 11 giornate dalla fine con 14 punti di vantaggio sulla Roma, non può più essere messo in discussione.
"Non si giudica una stagione da una gara". Ben detto, Agnelli. E onore ad Allegri: merita questa soddisfazione per il modo in cui ha raccolto la pesante eredità del predecessore e per i risultati sin qui ottenuti, lavorando sodo. E adesso, sotto con il Borussia.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com