Jack Bonaventura, Mascarinho e il Kiko di Ferguson
GIACOMO BONAVENTURA, 1989, detto Jack, centrocampista del Milan
ENZO RICCOMINI, 1934, ex allenatore di Empoli, Viareggio (6 vplte), Ternana, Ascoli, Pistoiese (2 volte), Sampdoria, Barletta, Sambenedettese, Alessandria. Piombinese (come Agroppi,Lido Vieri e Nedo Sonetti) trapiantato a Viareggio fu soprannominato dai pistoiesi “il bagnino” A Terni e Pistoia ottenne la promozione in serie A. Fu a Pistoia chei visse e fece
vivere alla sua squadra la propria epoca d’oro, tra il 1977 e il 1980: nel giro di tre anni raccoglie una squadra neopromossa in serie B e relegata nei bassifondi della classifica e la conduce in serie A, al culmine di una cavalcata trionfale. Nella stagione 1977/1978, subentra a Bruno Bolchi alla 12a giornata e conduce la squadra ad un’insperata salvezza grazie a 7 vittorie nelle ultime 10 partite; nella stagione 1978/1979, la Pistoiese è la mina vagante del campionato e manca di un niente l’aggancio al terzo posto utile per la promozione per colpa di un solo punto raccolto nelle ultime quattro partite; nella stagione 1979/1980, infine, realizza il suo capolavoro, guidando una Pistoiese fin troppo esperta e consapevole delle sue potenzialità, alla vittoria del campionato con una giornata di anticipo.Enzo Riccomini appartiene a quella schiera di allenatori, italiani e non, che non si sono mai vergognati e che non si vergognano mai di inserire un difensore al posto di un attaccante o di un centrocampista, qualora il momento della partita lo richieda. A lui e non ad altri (nonad Aldo Agroppi né tanto meno a Gianluigi Buffon), si deve la famosa frase “meglio due feriti che un morto”, rilasciata a un giornalista della Rai al termine di una partita casalinga contro il Catanzaro, quando era alla guida della Ternana. Piombinese trapiantato a Viareggio (da cui l’appellativo di ‘bagnino’ che gli dettero i pistoiesi)
GIUSEPPE MASCARA, 1979, detto Mascarinho o Beppe PlayStation, ex attaccante – si è ritirato l'1 luglio scorso- di Comiso, Ragusa, Battipagliese, Avellino, Salernitana, Palermo,Genoa, Catania, Palermo, Perugia, Catania, Napoli, Novara, Al Nasr (Emirati Arabi. all'epoca l'allenatore era Zenga), Pescara, Siracusa, Scordia. Adesso allena i Giovanissimi del Catania E' stato il primo giocatore del Catania ad essere convocato in Nazionale A.
Marcello Lippi lo volle nella partita Italia-Irlanda del Nord nel 2009, vinta dagli Azzurri per tre reti a zero. E' stato prolifico non solo come attaccante, infatti ha 4 figli. Famoso per isuoi gol da lontano, soprattutto quello, da centrocampo, nel derby a Palermo Maxi Lopez ha dichiarato di ritenere che, tra i calciatori con cui ha giocato, non avesse nulla da invidiare a grandi campioni del calibro di Messi, Xavi, Ibrahimovic
GIOVANNI INVERNIZZI, 1963, ex centrocampista di Como, Reggiana, Sampdoria, dove è rimasto 8 anni, dal 1989 al 1997, vincendo lo scudetto e la Coppa delle Coppe Invernizzi e Pari erano gli operai di centrocampo in quella Samp di stelle. Nelle formazioni dei giornali in agosto partiva sempre in panchina, ma, data la sua duttilità, raggiungeva a fine anno uno score importante di partite giocate. E' poi diventato responsabile del settore giovanile dei blucerchiati
DIEGO LUIS LOPEZ, 1974, ex difensore uruguaiano del Cagliari dal 1998 al 2010 (314 partite). Ex allenatore di Cagliari (2013-14) e Bologna (2014-15). Nel 2012-13 era il vice di Ivo Pulga. L'anno successivo fu invece Pulga ad essere suo vice. Insomma, si avVICEndarono
FEDERICO MACHEDA, 1991, attaccante italiano del Cardiff, e MICHELE
FORNASIER, 1993, difensore del Pescara, sono accomunati, oltre che dal giorno di nascita, dal fatto di essere stati messi sotto contratto, prima di compiere 16 anni, dal Manchester Utd, scippandoli rispettivamente a Lazio (2007) e Fiorentina (2009), dove militavano nelle giovanili La cosa provocò le proteste delle 2 società, anche contro lanormativa italiana che impedisce il tesseramento dei minori di 16 anni. Nel caso di Macheda il Manchester offr+ anche un posto di lavoro al padre del ragazzo. La Fiorentina fece anche,
senza successo, ricorso alla FIFA, non essendo stato chiesto il proprio consenso. Si trovarono ad avere come compagno Paul Pogba, che, come ha raccontato Fornasier, “era un francese in Inghilterra che parlava il romano grazie agli insegnamenti di Macheda ePetrucci”
FEDERICO MAGALLANES, 1976, ex attaccante uruguaiano di Atalanta (1996-98),Venezia (2000-01), Torino (2002-03) Riuscì a retrocedere con tutte e tre. Nel 1998 hagiocato anche 2 partite nel Real Madrid : l’equivoco tattico relativo al suo ruolo gli haimpedito di esplodere definitivamente. A grandi linee può essere considerato come unesterno con propensioni offensive in grado anche di affiancare all’occorrenza una primapunta di peso. In sostanza, però, non è mai stato in grado di segnare con continuità. E questo
è sempre stato il suo limite che non gli ha permesso di affermarsi nel calcio che conta.Attilio Romero, Presidente del Torino lo presentò come «un devastatore di fascia sinistra, un cocktail fra Best, Meroni e Gento»
Buon compleanno anche a
MARCO MANCOSU, 1988, trequartista del Lecce, è fratello minore di Matteo, attaccante del Montreal Impact e maggiore di Marcello, attaccante del Gubbio
MARCO ZAMBELLI, 1985, terzino destro dell'Empoli
SERGIO CRUZ, 1988, attaccante brasiliano della Fidelis Andria, in prestito dal Chievo
AGOSTINO IACOBELLI, 1963, ex centrocampista di Napoli, Pistoiese, Catanzaro, Empoli, Avellino, Udinese, Cremonese, Siena, Piacenza, Ancona, Reggina, Tricase. Era considerato l'erede naturale di Totonno Juliano. Attualmente allena la Pianese in serie D
ZACH MUSCAT, 1993, terzino destro maltese dell'Arezzo. Da gennaio a giugno 2016 ha giocato nell'Akragas
