Calciomercato.com

  • Getty Images
    Nazionale, Izzo ci crede: 'Piano, piano...'. Ma è penalizzato da Mazzarri

    Nazionale, Izzo ci crede: 'Piano, piano...'. Ma è penalizzato da Mazzarri

    • Andrea Piva
    Sempre titolare, sempre puntale nelle chiusure e attento negli interventi. Se si esclude la partita contro il Napoli, dove un suo pallone perso malamente a centrocampo ha dato il via all'azione del terzo gol dei partenopei, Armando Izzo è stato finora uno dei pochi giocatori ad aver avuto in campo un alto rendimento. Da quando la scorsa estate il Torino lo ha acquistato dal Genoa, il difensore è immediatamente diventato uno dei pilastri fondamentali della squadra di Walter Mazzarri e in molti, tra tifosi e addetti ai lavori, si aspettavano per il centrale una convocazione in Nazionale da parte di Roberto Mancini. Convocazione che invece non è arrivata, neanche dopo il forfait di Alessio Romagnoli. 

    PENALIZZATO DAL MODULO - Tra i fattori che hanno penalizzano Izzo nelle scelte di Mancini c'è quello del modulo: nel Torino di Walter Mazzarri il difensore napoletano gioca come centrale di destra nella difesa a tre, sempre nella retroguardia a tre era impiegato anche precedentemente al Genoa. Tranne qualche rara eccezione, l'attuale numero 5 granata da quando si è affacciato alla serie A non ha mai giocato in una linea difensiva a quattro, quella che il ct utilizza anche per l'Italia. Anche per questo nelle gerarchie della Nazionale davanti a Izzo c'è, ad esempio, Lorenzo Tonelli, nonostante in questo inizio di campionato sia rimasto in panchina in più di una partita della Sampdoria. E se è vero che anche Francesco Acerbi nella Lazio gioca come centrale nella linea a tre davanti a Thomas Strakosha, è altrettanto vero che in passato, al Sassuolo, ha spesso giocato a quattro. 

    'NAZIONALE? PIANO PIANO' - Izzo non ha però perso le speranze di convincere Mancini a convocarlo nel gruppo azzurro, come dimostra un messaggio su Instagram (poi cancellato) in cui ha risposto con un “Piano piano” a un tifoso che gli chiedeva quando sarebbe arrivato il suo turno in Nazionale. Per essere inserito nella lista del ct, nei prossimi impegni dell'Italia, al centrale ex Genoa non resta che continuare ad offrire ottime prestazioni con la maglia del suo Torino. 

    Altre Notizie