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Iturbe no, Dybala sì: ha vinto Marotta
ITURBE FLOP, DYBALA JOYA - Aveva ragione, l'ad della Juventus, quando nell'estate del 2014 si rifiutò di partecipare a oltranza all'asta con la Roma per accaparrarsi il classe 1993 argentino. Aveva ragione, Marotta, a dire no a Conte, che insisteva per Iturbe (oltre che per Cuadrado, ma questa è un'altra storia). Il 15 luglio Conte si dimise dalla panchina della Juventus, il 16 luglio Iturbe passò alla Roma per 22 milioni di euro, più una serie di bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi fino a un massimo di 2,5 milioni di euro, più ulteriori 7 milioni di euro al suo agente proprietario del 30% del cartellino, per un totale complessivo di circa 31.5 milioni di euro. Troppo, per Marotta. Non per Walter Sabatini e la Roma, che decisero di puntare a occhi chiusi su Iturbe.
In una stagione e mezza in giallorosso, fra campionato e coppe, Iturbe ha giocato 53 partite (poche per intero), segnando 5 reti. Un anno dopo, Marotta ha preso Paulo Dybala: è vero che la Juve l'ha pagato più di quanto la Roma spese per Iturbe, ma lo score della Joya in bianconero per ora parla di 9 reti in 22 partite. Ha ragione Marotta.
Gianluca Minchiotti
@Gianlumin