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Italiano prima della Samp: 'Terracciano e Cabral non disponibili, non sarà una passeggiata. Gonzalez in partenza? Sono solo voci'
"Gollini si è aggregato al gruppo da poco ma è comunque a disposizione insieme a Cerofolini. Sicuramente non avremo Terracciano, per via della ferita che ha rimediato con il Sassuolo. Per quanto riguarda l’attacco invece abbiamo recuperato Jovic, che ha smaltito la botta di venerdi, ma non Cabral, che anche quest’oggi non si è allenato: siamo in emergenza ma ci siamo abituati. Dobbiamo onorare questa partita perché ci teniamo".
Ha parlato delle difficoltà della partita contro la Sampdoria: "Temiamo molto di non riuscire a passare il turno. Nel calcio non esistono partite semplici con risultati scontati. Io non mi fido di nessuno, e sono convinto che nonostante tutto con la Samp sarà una partita vera. Dovremo spingere al massimo e solo alla fine vedremo come sarà andata la partita".
Qualche parola in più su Jovic: "Ogni tanto viene fuori qualche problemino fisico che lo limita, ma posso confermare che questo non succede solo con lui. Purtroppo per questo non ha avuto continuità. Sa che può far bene anche lui. La squadra sta lavorando molto bene, tranne alcune amnesie, e naturalmente i nostri attaccanti potranno trarre beneficio. Sono moto dispiaciuto per Arthur che era in grandissima forma e stava crescendo, ma mi auguro che Luka possa fare un ulteriore step per trascinarci in questo secondo step di stagione”. Mi spiace per Cabral che era in grandissima crescita".
Un commento sull’ultima vittoria in campionato con il Sassuolo: “La vittoria di domenica contro il Sassuolo è stata importante, e raggiunta con determinazione. Tante altre squadre stanno faticando: non sempre si può essere lucidissimi. Ci prendiamo i tre punti anche se abbiamo vinto con meno qualità rispetto ad altre volte. Mi è piaciuto molto lo spirito della vittoria, soprattutto il fatto che la squadra non abbia mai smesso di provarci. L’importanza di Gonzalez? E' un giocatore da usare a gara in corso per adesso, non vogliamo perderlo ma dobbiamo preservarlo da altri infortuni. E' giocatore determinante ed avete visto tutti la voglia che mette in campo, non vediamo l'ora di portarlo ad una buona condizione".
Sulla formula della Coppa Italia: "Rispetto le decisioni ma chiaramente sarebbe bello dare appeal alla competizione cambiando il format e riportando più gente allo stadio. Mi piace tanto la formula di altri paesi in cui anche squadre blasonate incontrano squadre di categorie inferiori. Entriamo dagli ottavi di finale e quindi intanto concentriamoci su questa partita. Il tabellone poi lo sapete, è molto complicato. Però domani intanto ci sarà da battagliare".
Il tecnico ha commentato anche il ritorno a Firenze di Rocco Commisso: "Siamo contentissimi perché torna per un'occasione importante come quella di domani. Lo aspettiamo e speriamo di regalargli una gioia".
Un commento sulle condizioni di Sofyan Amrabat: "E' tornato malconcio dal Mondiale: ha avuto 10 giorni di vacanza e adesso deve essere messo a posto fisicamente. Lui è un discorso diverso rispetto a Gonzalez: lui è molto più avanti e deve mettere soltanto minuti nelle gambe. Penso che possiamo accelerare il suo inserimento ma ancora non so quanto potrà giocare, se dall'inizio o in corso".
Qualche parole anche sulle voci di mercato che vorrebbero Nico Gonzalez vicino al Leicester: "Questa situazione dimostra che questa Fiorentina ha realmente dei valori, ma quelle che leggo su Amrabat e soprattutto Nico Gonzalez sono solo voci. Ho visto un ragazzo (Gonzalez ndr) con voglia di tornare in condizione, si allena sempre al massimo, e non ho mai aperto altri discorsi con lui. L'unica cosa che posso dire è che lui ha voglia di tornare presto ad incidere".