Italiano: 'L'anno scorso ci ha insegnato qualcosa. Vi racconto di Kayode...'
Intervenuto a Dazn durante il post partita di Genoa-Fiorentina, Vincenzo Italiano, tecnico dei viola, ha parlato così: “Essere entrati in campo così mi fa stare felice. Lo scorso anno ci doveva lasciare qualcosa e qualcosa è rimasto. Dobbiamo far partire la condizione di alcuni, anche di Nzola. Noi cerchiamo di interpretare il non possesso come facciamo da due anni. Stiamo cercando di correggere i gol presi e il recupero palla. Oggi ci siamo comportati bene. Speravo in una squadra come quella di oggi. È stata una bella soddisfazione. Il pensiero più grande è il fatto di inserire i nuovi, ma se queste sono le risposte, sono contento. Bonaventura? Ha i suoi 34 anni, è nel pieno delle conoscenze, della maturità e del saper gestire le energie. Lì nel mezzo può fare tanti ruoli. Serve averlo con la mente sgombra e libero di poter giostrare. Per noi è un valore aggiunto. Ora dobbiamo cercare di gestirlo e lui deve cercare di andare forte sempre. Kayode? È un ragazzo che ha un carattere forte. Non teme nulla ed è molto importante. Ha grande corsa e fisicità e possiede dimestichezza con la palla. Era molto carico dopo l’Europeo. La sua medaglia d’oro all’Europeo ha girato per il centro sportivo per qualche giorno. Insieme a Dodo a destra si giocherà tantissimo”.