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    Italiamania: Lippi va da Prandelli

    Italiamania: Lippi va da Prandelli

    Secondo allenamento questo pomeriggio a Coverciano per gli Azzurri, una seduta dedicata alle esercitazioni tattiche e chiusa dalla consueta partitella in famiglia su campo ridotto. La Nazionale tornerà ad allenarsi domani mattina e intorno alle 16  partirà alla volta di Londra per l’amichevole con la Repubblica D’Irlanda in programma sabato sera al Craven Cottage, stadio del Fulham. Nel pomeriggio ha fatto visita agli Azzurri anche il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, che ha salutato e ringraziato il Ct Cesare Prandelli in occasione delle riprese per lo spot realizzato presso il Centro Tecnico Federale per “#iomangioitaliano”, la campagna istituzionale del Mipaaf per la promozione dei prodotti agroalimentari di qualità a cui hanno aderito la Figc e la Nazionale e che partirà ufficialmente in occasione dell’amichevole tra Italia e Lussemburgo in programma il prossimo 4 giugno a Perugia.

    Una visita a sopresa, molto gradita. C'era anche Marcello Lippi oggi a Coverciano dove la Nazionale sta preparando il Mondiale. L'attuale allenatore del Guangzhou Evergrande ha approfittato del periodo di stop del campionato cinese per prendersi qualche giorno di vacanza in Italia. Sorrisi, abbracci, tante pacche sulla spalla e l'in bocca al lupo all'Italia che esordirà sabato 14 giugno a mezzanotte contro l'Inghilterra. 

    LIPPI - Queste le parole di Lippi ai giornalisti presenti nel ritiro azzurro: "Sotto il profilo psicologico, caratteriale, noto analogie tra questa Nazionale e la mia del 2006 in Germania. Qui ho trovato un gruppo consapevole delle proprie forze e qualità. Giuseppe Rossi? Gli ho detto che è stata l’unica volta della mia carriera in cui mi sono pentito di qualcosa. Cosa auguro a Prandelli? Che abbia un pizzico di fortuna, che non si facciano male giocatori importanti. Se si infortunano Pirlo e Buffon come successe a me in Sudafrica… Se quattro anni fa non avessi perso Andrea e Gigi e se non mi fossi ritrovato con De Rossi al trenta per cento a causa di un polpaccio… Certe perdite possono creare tensioni. Poi ci vuole buona sorte negli accoppiamenti. Un conto è affrontare Australia e Ucraina tra ottavi e quarti e un altro è imbattersi nel Brasile e nell’Argentina. Bisogna anche essere bravi e noi in Germania il capolavoro lo facemmo in semifinale contro i tedeschi: fu quella la vera finale”.

    MONTOLIVO - Queste le parole di Montolivo in conferenza stampa, soprattutto sull'argomento Milan: "Non sono in grado di dare un giudizio. Lo darò se e quando Filippo diventerà l’allenatore del Milan. Io ho una sicurezza, so che la società e la proprietà del Milan prende ogni decisione per il bene del Milan. Questa è l’unica garanzia che abbiamo e lo dico anche ai tifosi. Sto seguendo la vicenda come gli altri e mi sembra inutile continuare a parlare dell’argomento. Abbiamo un Mondiale da preparare, dobbiamo pensare soltanto a questo. Seedorf? Ogni allenatore vede il calcio alla sua maniera e ha il diritto di fare le sue scelte. Per me Abate e De Sciglio sono ottimi giocatori”

    ROSSI - Guarda al Mondiale, con ottimismo. Giuseppe Rossi ha tanta voglia di salire sull'aereo per il Brasile per giocare una rassegnata iridata che quattro anni fa gli fu negata da Marcello Lippi. L'ex ct azzurro ha ammesso a più riprese il suo errore, ma tra i due non c'è mai stata tensione. Come dimostra il tweet odierno:
     

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