Sarà una Nazionale insolita quella che scenderà in campo domenica sera a San Siro contro la Croazia, in un match valido per la qualificazione a Euro 2016. Le convocazioni diramate nei giorni scorsi dal ct Antonio Conte hanno evidenziato problematiche dovute a infortuni e squalifiche.

DIFESA - In porta la presenza di Buffon garantisce esperienza e sicurezza a una difesa che ha fatto registrare assenze importanti. La squalifica di Bonucci e l'infortunio di Astori hanno aperto le porte della nazionale a Rugani e Moretti, ma entrambi siederanno in panchina per lasciar posto a una retroguardia formata da Ogbonna, Ranocchia e Chiellini.

CENTROCAMPO - Sugli esterni confermati De Sciglio e Darmian. In mezzo al campo possibili sorprese, figlie degli infortuni che hanno martoriato la linea mediana. Con la mancata convocazione di Pirlo, ancora acciaccato per la botta che lo ha tenuto fermo nel match contro il Parma, e l'infortunio all'ultimo secondo di Verratti (tendinopatia inserzionale all’adduttore sinistro con pubalgia), le chiavi del centrocampo saranno affidate a De Rossi, che verrà affiancato con tutta probabilità da Marchisio e Candreva. Quest'ultimo come interno di centrocampo, in un ruolo già ricoperto negli anni scorso. Il laziale ha l'occasione per mettersi in luce, facendosi valere sia in fase offensiva, sia in fase di non possesso palla, visto che il punto di forza della Croazia è proprio il centrocampo con Modric, Rakitic e Kovacic o Brozovic. 

ATTACCO - In avanti la coppia d'attacco più quotata è Zaza-Immobile, con Balotelli pronto a contendere una maglia da titolare fino alla fine. A Conte restano tre giorni per sciogliere gli ultimi dubbi, in vista di una partita contro un avversario giovane e imprevedibile.