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    Italiamania, da Verratti a Immobile e Belotti: Ventura, crea la tua Nazionale

    Italiamania, da Verratti a Immobile e Belotti: Ventura, crea la tua Nazionale

    • Marco Demicheli
    L'Italia è sempre l'Italia. Anche quando sembra sul punto di crollare, come nel primo tempo della sfida di ieri, contro la Spagna, riesce a salvarsi. L'1-1 finale è un risultato a dir poco generoso per gli Azzurri, soprattutto per il gioco messo in mostra. Vero è che di fronte c'era la Spagna, che al di là dell'ultimo incrocio all'Europeo è la nostra bestia nera, ma la formazione schierata dal commissario tecnico, Giampiero Ventura, non ha convinto. Non basta prendere l'Italia di Conte e riproporla quasi nella sua interezza per ottenere gli stessi risultati. Conte ora allena il Chelsea, sulla panchina della Nazionale siede Ventura ed è ora che inizi a proporre la sua squadra.

    VERRATTI IMPRESCINDIBILE - Modulo a parte (anche l'ex tecnico del Torino in carriera ha spesso usato il 3-5-2), quello che deve cambiare sono i giocatori. Verratti deve esserci in questa Italia, sempre e comunque. Considerarlo una semplice alternativa a De Rossi come regista è un sacrificio che questa squadra non può permettersi. Non sarà al cento per cento della forma fisica, ma il Folletto di Manoppello ha giocato 73 minuti nell'ultima di Ligue 1 con il suo Paris Saint-Germain ed era quindi in grado di garantire almeno un'ora ieri. E proprio con i parigini è stato spesso schierato al fianco di un regista come Thiago Motta, mostrando quindi di essere in grado di giocare anche insieme a De Rossi e non solo in alternativa.

    ATTACCO DI TORI - Non c'è da rivedere solo il centrocampo però. È soprattutto l'attacco il reparto che necessita dei maggiori cambiamenti. Cambiamenti che, complice l'esclusione di Pellè, saranno obbligati: in rampa di lancio ci sono Immobile e Belotti - la coppia d'attacco del Torino di Ventura per parte della seconda stagione - tra i più positivi quando sono stati mandati in campo contro la nazionale di Lopetegui. Ora è il momento di vederli dall'inizio. Perché nella nuova Italia lo spazio per i giovani ci deve essere e, come dimostrato da Romagnoli, le risposte possono essere anche molto positive. Ora sta a Ventura: ha ereditato l'Italia di Conte, adesso deve trasformarla nella sua.

    @marcodemi90

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