Italia U21, Nunziata: 'Nasti? Gesto folle, non poteva restare. Scommesse? E' una malattia e va curata'
Carmine Nunziata, ct dell'Italia Under 21, ha parlato alla vigilia della sfida con la Norvegia e si è soffermato sull'episodio che ha visto protagonista Marco Nasti, attaccante del Bari che ha colpito con un pugno al viso il terzino dell'Atalanta Matteo Ruggeri, colpendogli il naso: "Non è stata una bella pagina. Si è trattato di un gesto folle: Nasti non poteva restare in questo gruppo. In questa vicenda voglio trovare una cosa positiva, ci tengo a sottolineare l'attaccamento che ha avuto Ruggeri a voler restare in questa squadra nonostante una frattura al setto nasale. Spero che questo sia un messaggio per tutti gli altri. Nasti non è un ragazzo che in altre occasioni ha dimostrato questa follia: la cosa principale è che lui si renda conto della gravità del fatto, poi vedremo se sarà il caso di farlo rientrare. Ci ho parlato subito dopo l'accaduto ed era dispiaciuto. Mi ha telefonato in questi giorni: non è quel tipo di ragazzo, non so cosa gli sia preso ma spero che questo gli serva per migliorare", riporta il sito della Figc. SCOMMESSE - Nunziata poi ha parlato anche della vicenda scommesse che ha coinvolto Fagioli, Tonali e Zaniolo: "E' normale che si parli di queste cose, non è una bella pagina, ritengo che è una malattia e va curata. In questo caso bisogna dare una grossa mano a questi ragazzi e fargli capire certe cose".