Italia U20, Pafundi: 'Mancini è come un padre per me. Sogno i Mondiali 2026'
Simone Pafundi, talento dell'Italia U20 di proprietà dell'Udinese, dopo il Mondiale di categoria sogna anche quello dei grandi. Grazie a Roberto Mancini, che già l'ha inserito in pianta stabile nel giro dei convocati della nazionale maggiore, nonostante la carta d'identità dica classe 2006: "Un onore. Per me - le parole del trequartista bianconero - lui è come un padre, mi fa i complimenti e mi rimprovera quando serve".
Si sente uno da Nazionale? "Sì ed è bello: il gruppo mi ha accolto benissimo e dai grandi imparo tante cose. Sarebbe bello giocare il Mondiale dei grandi del 2026".