Cassano contro Buffon per i giovani che 'devono arare i campi'. Toto ct Italia, spunta Cannavaro: 'Sarebbe un onore'
Gaetano Fedele, che cura gli interessi di Fabio Cannavaro, parla dell'ex Pallone d'Oro ai microfoni di Sky: "Fabio Cannavaro ct dell'Italia? Ipotesi suggestiva, per lui sarebbe un onore ma di concreto c'è poco. Quando si fa un cambio generazionale fare qualcosa di diverso può essere giusto. Il Real Madrid? C'era stato un discorso di questo genere durante l'anno, ora sta continuando questa esperienza all'Al-Ahli che gli sta dando soddisfazioni".
8.50 Scontro generazionale in casa Italia: Cassano difende i giovani da Buffon e De Rossi. L'attaccante barese del Parma risponde per le rime al portiere della Juventus e al centrocampista della Roma, che dopo il ko con l'Uruguay hanno puntato il dito contro i giovani, descritti come "figurine", mentre i "vecchi tirano sempre la carretta".
CASSANO - La Repubblica riporta le parole che Antonio Cassano avrebbe confisato agli amici: "Buffon e De Rossi vogliono decidere sempre tutto loro. Ci siamo impegnati e abbiamo lavorato come tutti gli altri, facendo tutto quello che potevamo. Non è possibile che questi devono sempre fare la morale e dividere i buoni dai cattivi. Se avessimo vinto, vincevano loro e invece ora abbiamo perso soltanto noi. Non dimentichiamoci che Buffon non ha giocato l'unica partita che abbiamo vinto...".
BUFFON - Dal canto suo Gigi Buffon, che uscendo dall'aereo al rientro in Italia dal Brasile si era lasciato scappare un "lo prenderei a schiaffi" rivolto proprio a Cassano, rincara la dose in un'intervista al Corriere della Sera: "Le colpe vanno divise fra tutti, in 20 anni di carriera non ho mai criticato un compagno di squadra. Ho espresso un concetto di cui sono convinto ancora adesso. Leggo e sento spesso commenti ironici sull'età di Buffon, Pirlo, De Rossi e Barzagli, ma le chiacchiere passano e i fatti restano in campo, dove a rompersi le ossa sono sempre gli stessi. Spesso i giovani vengono caricati di grandi aspettative, ma sotto c'è molta fragilità. Largo ai vecchi? Guardate chi sono i punti fermi, prima di giocare in Nazionale i giovani devono arare i campi in campionato. Balotelli ha 24 anni, non è più un giovane ma ha tantissime pressioni, i consigli glieli devono dare i suoi famigliari. Cassano si è comportato bene, con i suoi pregi e i suoi difetti. Antonio è stato esilarante con i suoi eccessi, ma niente di fuori dalla norma. Sono d'accordo con De Rossi, lo spessore umano fa sempre la differenza. Pirlo non merita di finire con un Mondiale fallimentare, sarebbe ancora fondamentale se il nuovo ct lo facesse sentire importante. Prandelli è una persona per bene e un ottimo tecnico, mi dispiace che si sia dimesso. La sua idea di proporre un nuovo modo di giocare era giusta, in tre competizioni siamo arrivati due volte sul podio. Poi ha riavvicinato la gente alla Nazionale, in questo ha vinto. Io e Alena abbiamo il dovere di non far soffrire i nostri figli e ci stiamo riuscendo grazie a lei, che è una donna eccezionale. Se penso di andare a giocare in Russia? Penso anno per anno, è una sfida con me stesso".
TOTO CT - Secondo il Corriere della Sera, la scelta del nuovo ct dell'Italia slitterà a Ferragosto, quando sarà eletto il nuovo presidente della Figc: Pancalli si chiama fuori dalla sfida tra Albertini e Tavecchio, che prima del rinnovo di Prandelli erano d'accordo sul nome di Zaccheroni, un'ipotesi che il Mondiale ha allontanato bruscamente. Per la panchina Azzurra cresce la candidatura di Guidolin e un po' a sorpresa spunta il nome di Cabrini, alla guida della Nazionale femminile. La Repubblica scrive invece che la decisione arriverà entro emtà luglio: piace di più Mancini, ma Allegri spera ancora. C'è il nodo stipendio, con un tetto ingaggio di 1,7 milioni all'anno. Ulivieri: "Niente traghettatore".