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Italia-Svizzera 1-1: Di Lorenzo risponde a Widmer, Jorginho sbaglia il rigore
I CRITERI - La prima si qualifica direttamente alla fase finale, invece la seconda dovrà passare dagli spareggi in programma dal 24 al 29 marzo. In caso di arrivo a pari punti contano nell'ordine: differenza reti generale, numero di reti segnate, punti negli scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, numero di gol segnati negli scontri diretti, gol segnati in trasferta negli scontri diretti, classifica fair-play e sorteggio.
LE ASSENZE - Tante assenze da entrambe le parti: Chiellini, Verratti, Pellegrini, Immobile; Xhaka, Embolo, Fassnacht e Seferovic. Si gioca allo stadio Olimpico di Roma: davanti a 49.714 spettatori per un incasso di 892.976 euro. Arbitra l'inglese Taylor, con Attwell al Var. Mancini schiera Acerbi come partner di Bonucci in difesa e Belotti nel tridente d'attacco con Chiesa e Insigne.
IL PRIMO TEMPO - L'ex Udinese Widmer piega le mani a Donnarumma con un gran destro di prima intenzione su assist di Okafor e gela l'Olimpico. Rivitalizzato dal pareggio segnato di testa da Di Lorenzo, che anticipa Sommer in uscita sulla punizione battuta da Insigne. I primi 45 minuti si chiudono con l'ammonizione di Chiesa.
IL SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con un cartellino giallo per Insigne, poi Mancini inserisce Tonali e Berardi al posto di Locatelli e Belotti. Nel finale Berardi guadagna il rigore, calciato sopra la traversa da Jorginho.
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