Calciomercato.com

  • Getty Images
    Italia, Spalletti: 'Retegui è perfetto, ma con l'Ecuador gioca Raspadori'

    Italia, Spalletti: 'Retegui è perfetto, ma con l'Ecuador gioca Raspadori'

    Luciano Spalletti, ct della Nazionale, parla da New York, alla vigilia dell'amichevole che l'Italia giocherà domani sera contro l'Ecuador: "Dobbiamo raggiungere un livello superiore e dobbiamo fare in fretta - riporta l'Ansa -. Bisogna fare un passo in avanti rispetto a quello che siamo ora perché servirà un livello superiore per andare ad affrontare già nelle prime partite gli avversari che ci sono toccati".

    "E' un percorso che dobbiamo fare ma dato che non ci vediamo tutti i giorni come in un club, abbiamo poco tempo per lavorare e approfondire, quindi bisogna fare delle sintesi veloci", ha aggiunto il tecnico toscano ai microfoni di Rai Sport. Spalletti poi, parlando dell'affetto mostrato dai tifosi negli States, ha sottolineato che questo "ci dà molta responsabilità ma nello stesso tempo ci carica di forza". 

    "Sono una squadra tosta, fisicamente e tecnicamente - ha commentato il ct alla vigilia parlando dell'Ecuador -. Ho già in mente la formazione e sono curioso di vedere se le cose pensate verranno applicate". Spalletti sta allenando anche lo spirito di gruppo: "Mi sono piaciuti, siamo vicini ai comportamenti corretti da avere".

    L'analisi di Spalletti prosegue così, come riportato dai canali ufficiali della Figc: "Ho già in mente l'undici da schierare perché in queste partite qui è più facile impostare un lavoro coi calciatori per andare più in profondità con le conoscenze tattiche. Contro l'Ecuador sarà un confronto più difficile perché hanno qualità e fisicità, per questo sarà un test importante e sono curioso di vedere come i ragazzi di applicheranno in partita quello che abbiamo preparato. Come gruppo mi sono piaciuti, siamo molto vicini ai comportamenti corretti che ci vogliono".

    Infine, sul sistema di gioco: "È sempre un percorso che dobbiamo fare. Bisogna fare in fretta perché non è che abbiamo molto tempo come in un club normale che ci si vede tutti i giorni e tutti i giorni si può andare a caricare di qualcosa o ad analizzare più in profondità qualcosa. Qui bisogna fare delle sintesi più veloci e bisogna essere intelligenti dal capire che bisogna fare dei passi in avanti per diventare di un livello superiore a quello che siamo ora. Perché avremo bisogno di un livello superiore poi per andare a incontrare già dalle prime partite gli avversari che ci sono toccati".

    Su Raspadori: "Retegui ha fatto vedere di essere perfetto per quel ruolo lì con bei gol e un grande lavoro per la squadra. Ora però partirà Raspadori dall'inizio, avevo già detto che avrei cambiato 8-9 giocatori".

    La costruzione dal basso: "Va fatta, sempre, ma non fino all'incoscienza perché se poi perdi un palla che procura un rigore o prendi gol, significa che la situazione non è stata valutata bene. Se l'avversario è bravo a pressare e ti mette in difficoltà, si tira la palla sull'attaccante che poi deve essere bravo a renderla giocabile, visto che Retegui è bravo a farlo".

    Altre Notizie