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Italia, salto digitale con Dazn: 'Serie A online per 6 milioni. In 3 mesi risolti i problemi tecnici'
Veronica Diquattro, chief revenue officer Europa di Dazn, spiega al Corriere della Sera: "Portare tutta la Serie A in streaming non significa solo fare un grande lavoro per favorire lo sviluppo dell’infrastruttura digitale, ma anche incentivare la crescita della cultura digitale del nostro Paese e in questo il calcio è davvero l’acceleratore che può fare la differenza e che può portare a centrare l’obiettivo. Siamo consapevoli che questo percorso non è né semplice, né veloce e che serve tempo e investimenti. Da parte nostra abbiamo investito e stiamo investendo sull’infrastruttura tecnologica a beneficio di tutto il sistema Paese e stiamo portando avanti un processo di collaborazione con tutti gli stakeholders, dalle aziende private alle istituzioni. Abbiamo avviato questo processo, la strada è tracciata e proseguendo in questa direzione sono certa che a breve saranno ancora più evidenti i vantaggi e i benifici".
"Il nostro vero scatto si è realizzato in poco meno di tre mesi, quando l’infrastruttura è stata triplicata introducendo tecnologie complesse che aiutassero tutti i maggiori operatori di telecomunicazioni a evitare congestioni della rete. I problemi tecnici sono drasticamente crollati dalla quarta giornata di campionato. La complessità di un evento sportivo attraverso la connessione online è dovuta alle caratteristiche: una grande connessione in un tempo limitato e per un territorio limitato. Basti pensare a cosa accade in Campania quando gioca il Napoli. Gli investimenti di Dazn sulle tecnologie complesse servono proprio a evitare congestioni in caso di elevate richieste di connessione in poche ore e in un piccolo territorio. Inter-Juventus ha avuto 2.2 milioni di connessioni contemporanee, durante questa partita clou il volume delle lamentele arrivate al customer service di Dazn per problemi relativi allo streaming o per difficoltà di connessione è stata pari allo 0.02% degli utenti connessi (qualche centinaio di utenti)".