Italia, Prandelli:| 'Il pessimismo non c'è più'
Dopo il doppio successo esterno su Slovenia e Ucraina, Cesare Prandelli traccia un bilancio dei primi mesi della sua gestione: "Il clima è più sereno, è sparito il pessimismo del dopo Mondiale. Le critiche ci hanno fatto mettere qualcosa in più, la mia soddisfazione è vedere un gruppo di ragazzi che fa squadra, un'idea di gioco, un'impronta. Ci davano per morti, e invece siamo vivi. Possiamo essere una squadra importante anche senza il grandissimo fuoriclasse, anche se noi i nostri fuoriclasse li abbiamo e il primo è Buffon".
Fra gli azzurri, il giocatore più deludente di questo doppio impegno è stato Antonio Cassano: "Lui sa prendersi le responsabilità sulle spalle, ma se fosse supportato da una condizione brillante, sarebbe incisivo. Tutti i calciatori sperano di giocare con continuità nel loro club, e io spero per le prossime convocazioni di avere giocatori con tante partite nelle gambe".