Italia prima: Pellè piega Malta con il braccio
In un Franchi di Firenze non gremito, l'Italia di Antonio Conte replica l'1-0 della gara di andata e si impone per 1-0 contro Malta superando la Croazia (frenata sullo 0-0 in Azerbaigian) al primo posto in classifica. Ancora una volta decisivo Graziano Pellè che dopo il gol all'esordio in Nazionale risultato decisivo proprio contro la selezione maltese si scopre mattatore anche della sfida di ritorno. E' suo, infatti, il gol vittoria segnato al 69' anche se viziato da un colpo con il braccio da due passi su cross di Candreva dalla destra.
MURO MALTESE - Conte sceglie il tridente per scardinare la difesa rocciosa della squadra maltese. A Pellè sono infatti affiancati Eder e Gabbiadini. La scelta del ct italiano si rivela positiva in fase di costruzione, dato che l'Italia domina nel possesso palla, ma fatica in fase conclusiva. Nella ripresa, gli Azzurri crescono sfruttando il calo di Malta che, però, gol di Pellè a parte rischiano di capitolare solo con l'incrocio dei pali colpito da Gabbiadini. Una prestazione positiva che, però, resta viziata dal gol irregolare di Pellè. Un gol che potrebbe consentire all'Italia di rimanere al primo posto in classifica contro la Bulgaria nella sfida di domenica contro la Bulgaria a Palermo
ITALIA (4-3-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, Pasqual; Verratti, Pirlo, Bertolacci; Gabbiadini, Pellè, Eder.
MALTA (5-3-2): Hogg; A. Muscat, Agius, Z. Muscat, S. Borg, Failla; Briffa, P. Fenech, R. Muscat; Effiong, Schembri.
PRIMO TEMPO - Al 3' è Pirlo che ci prova su punizione dal limite deviata dalla barriera in angolo. Pellè prova il destro dal limite al 15' ma il tiro è deviato in angolo dalla difesa maltese. Anche Malta ci prova con Muscat che calcia dai 30 metri, ma Buffon blocca. Numero di Verratti al 22' che si libera con una finta del marcatore e calcia in porta trovando però soltanto un calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner Pellè di testa non trova la porta. Al 28' primo grande brivido per l'Italia che si fa trovare scoperta in contropiede con Effiong che entra in area dalla sinistra e calcia a giro sfiorando il palo lontano. Strepitosa percussione di Eder al 38' che supera due difensori con una finta e prova a calciare dal limite senza però trovare lo specchio della porta. Batti e ribatti in area maltese con l'Italia che va al tiro con Gabbiadini e Verratti, ma è Effiong ad essere più pericoloso volando in contropiede, superando Chiellini e Bonucci ma venendo recuperato in area dallo stesso Chiellini.
SECONDO TEMPO - Schema su punizione di Pirlo al 52' che servendo Darmian sulla destra, ma il tiro del terzino è respinta. Conte sceglie Parolo per Bertolacci, ma la trama della manovra azzurra non cambia. L'Italia chiede un rigore per un intervento a braccio largo in area di rigore maltese. Gabbiadini prova a dare la svolta, ma il suo sinistro si stampa sull'incrocio dei pali al 59'. Italia in forcing con Pellè, servito da Pasqual che trova solo l'esterno della rete al 62esimo. Conte cambia anche Gabbiadini, uscito acciaccato per Candreva, ma il cambio forzato si rivela vincente perchè da un cross proprio di Candreva dalla destra a centro area è Pellè a trovare il gol del vantaggio. Ultimo cambio per l'Italia che schiera Soriano al posto di Verratti. Ancora dalle fasce arrivano le migliori azioni per l'Italia con Parolo che prova il tiro dal vertice di sinistra dell'area costringendo Hogg alla deviazione in corner. All'82esimo sugli sviluppi di un calcio d'angolo prima Chiellini e poi Eder non trovano il gol del raddoppio.
Italia-Malta 1-0
69' Pellè (I)
Azerbaigian-Croazia 0-0
Bulgaria-Norvegia 0-1
57' Forren (N)
CLASSIFICA:
Italia 15; Croazia 14; Norvegia 13; Bulgaria 8; Azerbaigian 5; Malta 1.
Prossimo turno (6 settembre):
Malta-Azerbaigian (ore 18)
Norvegia-Croazia (ore 18)
Italia-Bulgaria (ore 20.45)
