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Italia, Mancini: 'Jorginho merita il Pallone d'Oro, col Belgio importante per il ranking. Il problema attaccante...'
PALLONE D'ORO - "I nominati ci sono per loro bravura, non per meriti miei. Se devo fare un nome, lo deve vincere Jorginho perché ha vinto tanto. Se lo merita ampiamente"
ESPERIMENTI - "Per noi importante perché possiamo dare l'opportunità a tanti di mettersi in mostra, tutti possono diventare utili. E poi possiamo scalare punti nel ranking"
PROMESSE - "Abbiamo intrapreso una bellissima strada, dobbiamo continuare a migliorarci, il gruppo è giovane e tanti ragazzi possono giocare insieme per cinque o sei anni. Sono stato molto orgoglio della partita con la Spagna, poteva finire 4 o 5 a zero, invece in dieci siamo rimasti compatti, non abbiamo subito gol e siamo riusciti a farlo"
SCELTE - "Dobbiamo guardare le condizioni fisiche di diversi giocatori. Sicuramente qualcosa cambieremo, però se il Belgio non ha problemi fino al sorteggio noi invece dovremo riuscire a fare più punti possibili. Jorginho? Domani vediamo se gioca"
CENTRAVANTI - "Non mi sembra un grande problema, il falso 9 o il vero. Insigne è un attaccante, Chiesa è un attaccante...la squadra è l'importante, la squadra attacca, abbiamo avuto tante occasioni e non soffrivamo neanche un po'. Poi bisogna rispettare la Spagna"
RASPADORI - "Ve l'avrei fatto vedere anche a San Siro ma siamo rimasti in dieci, vediamo domani se potrà giocare. Ma è giovane, non possiamo pensare di caricare troppe pressioni su di lui"
PANDORA PAPERS - "Domani sarò in panchina o magari porterò i soldi dove dicono... (ride, ndr)"