Italia, Donnarumma: 'Ho imparato tutto da Buffon'. E Gigi: 'Vialli unico e inimitabile'
A proposito dei rispettivi esordi con la maglia della Nazionale i due portieri hanno risposto:
Donnarumma -"Una serata indimenticabile. Sapevo che Ventura mi avrebbe fatto entrare al posto di Gigi. Il debutto l'ho vissuto con grandissima emozione, anche la sera prima ho faticato a non pensarci, me lo sono tatuato. Ora siamo felici di riavere Buffon con noi".
Buffon - "Il mio è stato inatteso rispetto a quello di Gigio e per certi versi è stato meglio". Poi il riferimento agli avversari più temuti: "Vieri ogni palla che toccava mi faceva gol, soprattutto all'inizio. Anche Mancini è riuscito a battermi parecchie volte".
Gigi Buffon ha poi detto la sua riguardo al suo nuovo ruolo all'interno della Nazionale e sull'eredità di Vialli in quella posizione: "Si vive sicuramente con maggior serenità, ma sono felice di essere tornato in un ambiente che conosco da trent'anni e se c'è da spendere una parolina lo faccio più che volentieri. Vialli? Non posso pensare di imitarlo. Luca è stato unico e inimitabile. Sono qui per fare la mia parte essendo me stesso".
Donnarumma invece si è concentrato sui giocatori che più ammira: "Ronaldo è uno dei giocatori che mi ha sempre messo più in difficoltà da avversario, ma anche Immobile è un grande centravanti. Difficilmente sbaglia davanti alla porta. Cosa ho imparato da Buffon? Tutto".
Dopo essersi sfidati a ricordare la formazione di Euro 2021, ecco la domanda sul nuovo ct della Nazionale Luciano Spalletti. A tal proposito, queste le parole di Donnarumma: "Non lo conoscevo, ma mi ha fatto un'ottima impressione. Andremo in Macedonia del Nord e sfideremo a Milano l'Ucraina per vincere. Dobbiamo scendere in campo con la convinzione di fari grande cose. La Macedonia del Nord? C'è un pizzico di voglia rivalsa perché ci hanno eliminato dai playoff per il Mondiale, ma adesso conta solo il presente".
Infine, Gigi Buffon ha simpaticamente ribadito la sua serenità nell'abbandono del calcio giocato: "Non ho avuto nessun ripensamento rispetto al ritiro. Vedo i portieri tuffarsi e non ho la minima voglia di tornare in campo con loro (ride, ndr)".
