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Italia: Conte ha bisogno di De Rossi
AZZURRO, CHE AMORE - Le chance di salire sull'aereo per la Francia sono limitate, ma Conte non ha ancora depennato il suo nome dalla lista dei possibili convocati. Vuole capire come sta, fisicamente e mentalmente, se per giugno può recuperare la migliore condizione. Il ct azzurro è un estimatore di DDR, conosce il suo valore e sa quello che può dare, per conferma basta riavvolgere il nastro al novembre 2014: "Quando sono arrivato alla Juventus mi sarebbe piaciuto averlo, ci ho provato ad averlo ma lui pensa soltanto alla Roma come unica squadra italiana. Daniele ha sentito tanto la delusione dell’eliminazione dal Mondiale. E’ molto attaccato alla maglia azzurra, ed è un esempio per i più giovani".
PERCHE' SERVE - Questo De Rossi probabilmente non può dare il suo contributo alla Nazionale, quello che ha vestito la maglia azzura negli ultimi anni e ha condiviso il progetto Conte sì. E' in grado di garantire carisma, esperienza e soluzioni tattiche, per questo il prossimo allenatore del Chelsea ci penserà due volte prima di escluderlo. Con il romanista in campo l'Italia può passare, anche a match in corso dal 4-3-3 a 3-4-3, ha un regista difensivo in più (oltre a Bonucci) e ha un uomo che con il lavoro tagliacuci è in grado di assicurare l'equilibrio giusto permettendo a Darmian e Florenzi di non perdere lucidità nella fase offensiva. In più è una risorsa che considera una seconda pelle la maglia azzurra.
