Il presidente della Figc Giancarlo Abete apre a un ritorno in Nazionale di Francesco Totti, almeno per un'amichevole celebrativa: "Porte per lui e per tutti campioni che hanno onorato la maglia azzurra".

"Prandelli ha risposto ad una domanda specifica, valorizzando la qualità di un giocatore come Totti. Tutti i percorsi sono possibili, ma quello che vale per Totti vale per altri campioni che hanno onorato la maglia azzurra. La risposta positiva di Prandelli non significa creare un'esclusiva - spiega il massimo dirigente federale intervenendo a Radio Anch'io lo sport -. Abbiamo in programma un'amichevole a novembre con la Romania, poi a febbraio con la Germania. Ce ne sarà un'altra a fine marzo: si seguirà un percorso tecnico, ma la Nazionale è la casa di chi ha onorato la magia azzurra".

Poi, Abete parla della squadra di Prandelli: "La Nazionale si dimostra squadra ma deve crescere. Nel nostro calcio c'è sempre stata qualità, ma siamo in un momento di ricambio generazionale importante. Dobbiamo avere pazienza, stiamo cercando di ritrovare gioco e risultato attraverso il lavoro e il sacrificio. Dobbiamo avere fiducia e consapevolezza". "Prandelli - aggiunge Abete - sta cercando di costruire una squadra, bisogna lasciarlo lavorare con la speranza che la Nazionale possa crescere ulteriormente".

Le difficoltà in zona gol: "La squadra si schiera con atteggiamento offensivo ma sappiamo che c'è un problema di capacità realizzativa, manca una continuità dai tempi di Vieri. Non abbiamo un giocatore che segna come fa Klose nella Germania, se Gigi Riva è ancora il miglior marcatore azzurro ci sarà un motivo".