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    Erdogan sconfitto ancora: dopo il tracollo del Başakşehir, a Istanbul vince l'opposizione laica

    Erdogan sconfitto ancora: dopo il tracollo del Başakşehir, a Istanbul vince l'opposizione laica

    Tira un vento nuovo ad Istanbul. Un vento di rinnovamento. La città, che il 30 maggio 2020 ospiterà la finalissima di Champions League, ha visto cadere un monumento. Alle elezioni per il governo della città svoltesi ieri, il candidato del partito popolare repubblicano (CHP) Ekrem Imamoglu ha avuto la meglio su Binali Yildirim, candidato dell’AKP. Le percentuali dicono: 55% a 45% a favore del leader laico. Dopo 25 anni, il partito conservatore del Presidente turco Recep Tayyip Erdogan (AKP), non sarà più a governo della megalopoli adagiata sul Bosforo. Le elezioni si erano già svolte il 31 marzo scorso, ma un ricorso dell’AKP aveva portato all’annullamento del risultato. Anche in quell’occasione era risultato vincente Ekrem Imamoglu. Si tratta della prima sconfitta per Erdogan da quando, nel 2003, è divenuto Primo Ministro della Turchia restando in carica per tre mandati fino al 2014, anno in cui è stato eletto Presidente della Repubblica.


    ERDOGAN TIFOSO - Non è un periodo fortunato per Erdogan. Anche calcisticamente parlando. La sua creatura, l’Istanbul Başakşehir, dopo aver condotto il campionato in testa per buona parte della stagione, ha ceduto ad un soffio dal titolo contro i rivali del Galatasaray. A ben vedere però, anche questa è una vittoria per il sultano turco: la squadra fino a quattro anni fa non aveva un passato e tantomeno un futuro. Da quando, nel 2014, è divenuta di proprietà del Ministero turco per la Gioventù e lo Sport ha iniziato a mietere ottimi risultati insidiando il ruolo di capolista nazionale alle più potenti e blasonate Galatasaray, Fenerbahce e Besiktas. Forse, il piano di Erdogan è quello di portare la squadra in finale di Champions League. E magari fare disputare la partita nello stadio Ataturk. Come anticipato, lo stadio ospiterà l'evento conclusivo dell'edizione di Champions 2019/20. Chissà che, a distanza di 15 anni, non vi sia un'altra partita mirabolante come quella che fece strabuzzare gli occhi e sussultare i cuori degli appassionati di calcio di tutto il mondo: il famoso Milan - Liverpool 3-3.

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