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'Iran pronto ad attaccare l'Arabia Saudita': è allarme
Le autorità iraniane si sono recentemente scagliate contro Arabia Saudita, Stati Uniti e Israele, rei di aver fomentato i movimenti di protesta in occasione della morte della 22enne Mahsa Amini. Inoltre l'Arabia Saudita è anche stata accusata di interferire negli affari interni dello stato iraniano: il generale Hossein Salami, capo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche, ha fatto pervenire a Riyad un ultimatum affinché i media arabi cessino la pubblicazione di notizie riguardanti le manifestazioni in Iran.
La tensione tra Iran e Usa si era già alzata nei giorni scorsi, quando è iniziata a circolare la notizia dell'invio di missili terra-terra e droni da combattimento in soccorso della Russia da parte di Teheran. L'amministrazione Biden, attraverso le parole del portavoce per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, si è detta preoccupata dell’intervento iraniano a favore della Russia nel conflitto con l'Ucraina.
Anche tra Stati Uniti e Arabia Saudita però i rapporti si sono raffreddati negli ultimi tempi, complice la decisione presa dall'Opec+ relativa al taglio della produzione di petrolio. Questo però non mette a repentaglio l'alleanza tra i due Paesi, dal momento che Riyad gioca un ruolo chiave a favore dell'integrazione di Israele nella zona – obiettivo degli USA e dei loro alleati occidentali – e anche che le operazioni anti-terrorismo statunitensi si avvalgono dell'aiuto dei 007 arabi. E dall'altra parte l'Arabia Saudita non ha alcun interesse a perdere un alleato importante come Washington, a maggior ragione adesso che il rischio di escalation militare sul fronte iraniano si è impennato.