Inzaghi: 'Salverò il Bologna. Razzismo? Sto con Ancelotti, che strano affrontarlo' VIDEO
Il tecnico del Bologna, Filippo Inzaghi presenta in conferenza stampa la trasferta di Napoli: "Loro sono una squadra molto forte, però come in tutte le partite dobbiamo cercare di portare via punti. Le ultime due avversarie al San Paolo hanno giocato a viso aperto, possiamo farlo anche noi e nel calcio non si parte mai battuti: possiamo fare una grande partita e sperare che gli episodi siano dalla nostra parte. Io a rischio esonero? Ho un ottimo rapporto con la società, non abbiamo fatto bene ma sono convinto che possiamo riprenderci presto. Siamo in perfetta sintonia, non mi interessa quel che viene scritto ma ciò che mi viene detto: tutti siamo convinti di poter uscire presto da questa situazione. Errori commessi? Non torno mai indietro, ho dato il massimo ma non è bastato per avere qualche punto in più: lavorerò di più. Tutti ora cercano un colpevole, ma non voglio cadere in questo tranello: tutti abbiamo responsabilità, tutti dobbiamo dare di più. La classifica è corta e per questo sono fiducioso, la squadra ci crede e in campo dà tutto: domani spero in una risposta positiva. Le assenze del Napoli? Se ci pensiamo facciamo un errore, hanno sostituti all'altezza. Dobbiamo guardare in casa nostra, contro le grandi squadre non siamo mai mancati completamente ma bisogna fare attenzione ai dettagli. Formazione? Valuterò se fare turnover, sono tutti a disposizione. Errori sul mercato estivo? Troppo facile dirlo ora, la cosa giusta è rimboccarsi le maniche e lavorare: sono convinto di salvare il Bologna e ribadisco, a maggio il Bologna sarà salvo. Nelle ultime tre gare la squadra ha dato buone risposte, contro la Lazio non potevamo fare di più. Potevamo essere più cinici, ma la squadra lotta: questi ragazzi danno tutto quello che hanno e sono certo che domani daranno anche di più. Io non ho mai pensato di mollare, serve una scintilla. Domani in campo i migliori, compreso Palacio. Santander? Dalla Coppa Italia non ha più la solita brillantezza, ma si fatica a lasciarlo fuori. Orsolini seconda punta? Può farlo, ma in quel ruolo ho altri giocatori più adatti al nostro modo di giocare. Okwonkwo? Non ha fatto male con la Lazio, ai ragazzi come lui bisogna dare una mano. Inter-Napoli? Spiace perché vorremmo parlare solo di calcio, mi rifaccio alle parole di Ancelotti che è persona di grande spessore: non so cosa si possa fare, ma sicuramente è ora di finirla. La non sospensione del campionato? Se hanno deciso così accettiamo. Ancelotti? Abbiamo un rapporto straordinario, da lui c'è solo da imparare. Le sue parole non sono mai dette a caso, sarà strano affrontarlo in panchina. Sono contento di quello che sta facendo a Napoli, anche se spero di dargli un dispiacere dopo tutti i piaceri che gli ho fatto".