Una brutta notizia che è diventata una pessima notizia. E' più grave del previsto l'infortunio di Filippo Inzaghi, rimediato ieri nella sfida contro il Palermo. L'ottimismo di questa mattina ha lasciato spazio ad un verdetto terribile: lesione al legamento crociato del ginocchio sinistro. Tempi di recupero: almeno 6 mesi. Salvo sorprese, la stagione di Filippo Inzaghi finisce qui. E a 37 anni è lecito farsi qualche domanda sul futuro.

Questo il comunicato apparso sul sito del club: L’ A.C. Milan  comunica che il giocatore Filippo Inzaghi questa mattina è stato sottoposto a risonanza magnetica che ha documentato lesione del legamento crociato anteriore associata a lesione del menisco esterno del ginocchio sinistro. Dopo un consulto specialistico con il dottor Piero Volpi si conferma indicazione a trattamento chirurgico.

Qualche ora per metabolizzare la terribile notizia, poi, come sempre, l'urlo da leone, la voglia di lottare che non tramonta mai. Contro un avversario che questa volta si chiama infortunio:  "La vita e il calcio sono così. Un minuto prima giochi e lotti, un minuto dopo ti tieni il ginocchio fra le mani - ha detto al sito del Milan -.  Ed è un minuto dopo che ti guardi attorno. E io attorno a me ho tutti voi. Grazie. Mi avete emozionato tutti, la Società, il Mister, i miei compagni di squadra, i miei tifosi. Io guardo voi e voi abbracciate me. In fondo al vostro cuore lo sapete, come lo so io, che è dura, ma io non mollo. Farò di tutto, credetemi, perché non sia finita. E lo farò anche grazie alla vostra forza e alla vostra energia".