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Inzaghi: 'Scudetto? Non si parlava di Inter dopo le cessioni di Hakimi e Lukaku. Crediamo nel nostro lavoro'
Al di là di quello che lei sta dando all’Inter, possiamo dire che l’Inter sta portando a lei mentalità vincente?
“Sono arrivato in un gruppo vincente e per fortuna qualcosa avevo vinto anche io. Ci siamo trovati e stiamo crescendo. Per 30 minuti abbiamo sofferto il ritmo della Fiorentina, poi nel secondo tempo abbiamo dimostrato di essere in partita e abbiamo fatto tre gol su un campo non semplice”
Quest’anno avete già segnato sei gol di testa. “Abbiamo ottimi colpitori e Brozovic, Calhanoglu e Dimarco che calciano bene da fermo. Dobbiamo sfruttare queste caratteristiche nel migliore dei modi. Sono molto soddisfatto della reazione dei miei, quando vai sotto su un campo del genere non è facile, ma la squadra non ha perso l’unità e a fine primo tempo abbiamo parlato con toni discreti”
Stava sostituendo Darmian e Dzeko e hanno segnato entrambi
“Dzeko sì, con Darmian stavamo pensando bene con lo staff. Ho la fortuna di avere una rosa molto competitiva, anche Sanchez che è tornato da 10 giorni sta lavorando molto bene. Poi ho messo Perisic punta, non giocava da tempo in quel ruolo, e ha fatto gol. A volte noi allenatori dobbiamo seguire il momento”.
Cosa ha detto ai ragazzi a fine primo tempo?
“Stavamo sbagliando troppo tecnicamente, abbiamo commesso troppi errori. Gli ho detto di continuare perché la Fiorentina non avrebbe potuto tenere a lungo quel ritmo. Siamo entrati nel migliore dei modi e segnato tre gol”
Sarà difficile scucirvi quello scudetto dal petto.
“Dopo quello che è successo in estate, dobbiamo continuare. La società ha perso tre pezzi fondamentali che sono Lukaku, Hakimi ed Eriksen, ma non ci siamo abbattuti e sono arrivati calciatori importanti e funzionali. Ma questa estate dopo le partenze si parlava un po’ meno dell’Inter, anche se noi siamo sempre stati convinti del nostro lavoro. I calciatori li abbiamo scelti insieme alla società, adesso dobbiamo lavorare giorno per giorno e guardare partita dopo partita. Adesso arriva l’Atalanta e dobbiamo prepararci nel migliore dei modi”.