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    Inzaghi: 'Mi godo questa Inter da due anni e mezzo. Rinnovo? Inutile parlarne, l'interesse delle big fa piacere'

    Inzaghi: 'Mi godo questa Inter da due anni e mezzo. Rinnovo? Inutile parlarne, l'interesse delle big fa piacere'

    Questo il primo commento del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi a DAZN, dopo il successo per 4-0 sull'Atalanta.

    FEROCIA - “Sono stati bravissimi, il primo quarto d’ora l’Atalanta ci pressava molto alta e abbiamo dovuto sistemarci. Non abbiamo approcciato come al solito, ma poi siamo stati bravissimi: abbiamo segnato, preso la traversa e nella ripresa siamo tornati in campo con ferocia. Sono ottimi segnali”.

    DIMARCO - “Mentre si aspettava la decisione, ho detto a Dimarco di stare largo sulla respinta e di dirlo anche a Dumfries, perché i due quinti potevano servirci sulle traiettorie. Bravo lui ad entrare col tempismo giusto e a segnare un gol importantissimo”.

    CALHANOGLU - “Sempre, perché è importantissimo. Anche col Verona era arrivato prima un loro giocatore e quindi abbiamo iniziato a migliorare anche in questi dettagli”.

    GODERSI IL MOMENTO - “Inutile negarlo, la squadra gioca bene. Ma io sto godendo da due anni e mezzo, con le coppe vinte e le tante soddisfazioni che ci siamo presi con i tifosi. Però so anche che dal 28 gennaio al 28 febbraio eravamo a pari con la Juventus, siamo stati bravissimi a creare questo distacco ma dobbiamo ancora rimanere molto concentrati”.

    INGIOCABILI - “Ho una squadra che cambia gli uomini e rimane coi propri principi. Questa è la soddisfazione, insieme a quello che abbiamo creato a San Siro coi tifosi. Per me è difficile fare le formazioni: Dumfries era stato bravissimo a Lecce e magari meritava di giocare stasera, ma Darmian sono due mesi che non sbaglia un minuto. Ha fatto un ottimo primo tempo poi ho dovuto cambiarlo per l’ammonizione. Ho ragazzi splendidi che mi danno tutto per 10, 20 o 90 minuti”.

    RINNOVO - “Sì, sto benissimo qui, con questa società, coi ragazzi e coi tifosi. Inutile parlarne, abbiamo ancora tre mesi dove tenere una concentrazione folle. Altro non ci interessa, la società stessa vuole che continuiamo a giocare allo stesso modo”.

    FRATTESI - “Ho voluto accertarmi delle sue condizioni. A Lecce era stato straordinario ma ha avuto dei crampi. È uno dei ragazzi più penalizzati ma ci sta dando enormi soddisfazioni, gioca tanto pur subentrando parecchio. Sarebbe un peccato si fermasse perché ha una condizione fisica straripante”.

    BASTONI - “Avrà sbagliato una partita o due su 125, ha un’intelligenza mostruosa e deve continuare così. Lunedì ci mancherà perché è importantissimo per noi, ma si riposerà e sarà pronto per la prossima”.

    MATCH POINT - “Uno c’è stato quando abbiamo vinto la Supercoppa, ora c’è da pensare al Genoa che verrà a fare la sua partita”.

    IN CONFERENZA STAMPA

    RINNOVO - "Ha risposto Marotta: io sto bene qua, lo sanno e adesso in questo momento non mi sembra il caso o il momento di parlare di queste cose. Noi rimaniamo concentrati su quello che succede in campo, mancano meno di 90 giorni a fine stagione e dobbiamo mantenere questa concentrazione sempre. Giochiamo tanto, spesso con qualche giocatore che dobbiamo cercare di non lasciare indietro, perché qualcuno l'abbiamo perso, non per cose importantissime, a parte Cuadrado che tra un mese sarà ancora con noi. Gli altri tra la prossima e Bologna rientreranno tutti e tre, Sensi dopo la sosta e dovremo valutare Frattesi: ha avuto un problemino che è l'unica nota dolente della serata, è in un ottimo momento e ci dispiacerebbe perderlo".

    MATURITA' - "Io sto bene dove sto lavorando, sono stato benissimo alla Lazio anche: mi sono sempre divertito a vedere giocare le mie squadre, la più grande soddisfazione è questa. Ho avuto la fortuna di raggiungere traguardi importanti, ma nel calcio bisogna guardare avanti".

    BIG INTERESSATE - "Fa enormemente piacere, io non penso si debba parlare solo di Inzaghi ma dell'Inter: stiamo facendo un ottimo lavoro e dobbiamo continuare a farlo. Interessamenti si leggono e si sentono, ci sono sempre stati, quando allenavo la Lazio, nei primi due anni di Inter: speriamo ci siano ancora in futuro, ma non mi interessa sentirle. Mi interessa lavorare bene all'Inter, con i miei tifosi e col mio staff: ho tante persone con me da più di dieci anni, che mi aiutano tantissimo in questo lavoro che dà tante soddisfazioni".

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