Nel day-before del big match fra Milan e Juventus, Filippo Inzaghi si è presentato in conferenza stampa per anticipare la sfida: "Domani sarà una grande partita. Possiamo giocare senza aver nulla da perdere. Sappiamo della loro forza, ma giochiamo a San Siro e questo sarà un vantaggio. Ancora non possiamo pensare di essere alla loro altezza, servirà la classica partita perfetta e noi ce la metteremo tutta".

Inzaghi torna anche sulle parole di Adriano Galliani che prima di pensare a lui per la panchina rossonera ha corteggiato a lungo anche Antonio Conte: "E' normale che il Milan ci abbia pensato, è il migliore degli ultimi anni. Non c'è nessun problema. Sulla somiglianza? Parole che fanno piacere, ma non lo devo dire io".

Si torna al campo e alla situazione infortunati della squadra: "In tutti i reparti ho l'imbarazzo della scelta. Gli unici non disponibili saranno Alex, Diego Lopez e Saponara, almeno spero. In difesa Sono tutti molto bravi e affidabili, di volta in volta cercherò la coppia migliore. Abbiamo cinque elementi di valore, più Zaccardo e Albertazzi, cercheremo di capire chi sono i migliori. Honda ha la stima di tutti e sta ripagando con ottime partite e atteggiamento splendido Torres è un grande professionista e lo vedo molto carico. Anche Stephan El Shaarawy lo vedo bene e devo valutare se sono a disposizione per tutti i 90 minuti oppure no. Valuterò con i miei collaboratori come fare male alla Juventus".

Impossibile non parlare del suo rapporto con l'attuale allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, con cui da giocatore non ha avuto un buon rapporto, complici scelte complicate soprattutto in ottica europea: "Allegri io lo stimo molto per il lavoro che sta facendo. Abbiamo avuto delle incomprensioni, è vero, ma le abbiamo già chiarite. Io ho preso qualcosa da ogni allenatore che ho avuto, ma poi bisogna essere se stessi. Allegri è un tecnico molto preparato e so che ci renderà la vita difficile, sta facendo molto bene e lo sapevo. Gli auguro tutto il bene possibile, magari da dopo domani sera…".